Obbligo+carte+e+bancomat%3A+negozianti+liberi+e+clienti+delusi.+Cambia+tutto
ilovetrading
/2022/01/10/obbligo-carte-e-bancomat-dietrofront-che-crea-confusione-sulle-multe/amp/
Consumi

Obbligo carte e bancomat: negozianti liberi e clienti delusi. Cambia tutto

Il Governo continua la sua opera di lotta al contante, perché dove c’è contante ci può essere più facilmente evasione fiscale.

Chiaramente in questo senso diventa determinante il nuovo scenario messo a punto per i commercianti e gli esercenti. Infatti il Governo aveva previsto una sonora multa per qualsiasi negoziante si fosse rifiutato di accettare pagamenti con carta o bancomat. Di conseguenza qualsiasi negoziante, che accampando qualsiasi scusa, avesse preteso il pagamento in contanti si sarebbe ritrovato con una bella multa per questo rifiuto. Un modo come un altro per scoraggiare l’uso dei contanti. Ma adesso dal governo arriva un clamoroso dietrofront. Vediamo che cosa succede. Secondo le ultime novità in realtà la multa per gli esercenti che rifiutano i pagamenti tracciabili ci sarà, ma solo nel 2023. Questo sta creando non poca confusione perché molti sono ancora convinti che l’obbligo sia già in vigore e che di conseguenza un commerciante non possa assolutamente pretendere il pagamento in contanti. Tanta confusione e qualche polemica perchè i rapporti tra cliente e commerciante cambiano, ma tra 12 mesi.

Confusione da chiarire

Un dietrofront di questo genere crea confusione ma secondo alcuni va anche a premiare i furbetti che cercano di evitare di fare lo scontrino. Ma quello che c’è da capire oggi per i commercianti è che ancora per questo 2022 potranno pretendere il pagamento in contanti senza rischiare nulla. Di conseguenza se l’acquirente pretendesse di utilizzare per forza carta o bancomat si può ancora per questo 2022 sentir rispondere picche dal commerciante. Attenzione però, perché il governo conferma che dal 2023 cambia tutto ed il contante non potrà più essere preteso dai negozianti.

Leggi anche: Allarme Bonus Casa: ecco quando scatta il reato. Si rischiano fino a 8 anni

Ma una scelta del genere va letta come un premio ai commercianti furbetti?

Leggi anche: Bonus Imu approvato per il 2022: quali categorie ne hanno diritto

Più probabilmente il Governo si è reso conto che per adeguarsi ci vuole più tempo.

Salvatore Dimaggio

Articoli Recenti

Testamento olografo: se non si trova l’originale, la fotocopia ha valore?

Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…

1 mese Fa

Controlli a tappetto dell’Agenzia delle Entrate: 4.000 Partite IVA forfettarie sotto la lente del Fisco

Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…

1 mese Fa

Assegno di inclusione senza stop: bonus dalla scadenza alla proroga di 500 euro

All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…

1 mese Fa

Ho perso la cauzione di 2.500 € versata alla banca, il motivo è sconvolgente

Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…

1 mese Fa

Rendimenti fino al 3,82% all’anno e rischi: chi vince tra i BTP a lunga scadenza

Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…

1 mese Fa

La tregua è finita? Perché un ritorno dell’inflazione potrebbe scatenare la tempesta perfetta su risparmi e investimenti

È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…

1 mese Fa