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Benzina lo sconto è un bluff, ricordati di fare il pieno entro il 21 aprile

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Edoardo Corasaniti

Tutti gli automobilisti si sono accorti che da poche ore è sceso il prezzo della benzina e del diesel. Ma lo “sconto” è in bilico.

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Per qualche giorno gli italiani hanno dovuto sopportare l’aumento sterminato dei prezzi della benzina e del diesel, ma anche di altri costi come il grano, il pane e altro. Adesso, a conti fatti, la benzina costa 15 euro di meno rispetto a pochi giorni fa. Questo cambiamento è dovuto al tanto agognato delle accise, ed è entrato in vigore dalla metà giornata di martedì scorso. Da quel momento le più importanti pompe di benzina e gasolio hanno diminuito di circa 30,5 centesimi al litro il costo del carburante. Ora, quanto successo, ha allineato il costo a 1,8 euro per ogni litro, mentre è di nuovo sceso a 0,85 il costo del Gpl.

Quanto dura il bonus benzina e perché conviene fare subito il pieno entro il 21 aprile

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Il taglio delle accise varato dal governo italiano per fronteggiare il caro consumi non avrà durata illimitata. Il “bonus” sarà valido per circa un mese, ed è probabile che ci sarà un intervento dell’esecutivo per costruire negli spazi fiscali che l’esecutivo vorrà lavorare con il Def. La misura è attesa per la settima prossima. In verità però la norma permette al governo di rimodellare le aliquote (e quindi di prorogare e ampliare gli sconti) attraverso un semplice decreto ministeriale. Così facendo il costo del carburante potrebbe restare sotto i 2 euro al litro. In termini numerici, la misura sarà coperta per 564 milioni, calcolando la maggiore Iva incassato dalle casse dello Stato nei mesi di ottobre e febbraio attraverso il prezzo del greggio superiore al 2 per cento in più rispetto a quanto ipotizzato dal governo.

Benzina, cosa succede dopo il 21 aprile

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Benzina e diesel rischiano di tornare ai livelli conosciuti fino a pochi giorni fa. Ecco le medie dei prezzi applicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico: benzina self service a 2,105 euro/litro (-16 millesimi, compagnie 2,104, pompe bianche 2,105), diesel a 2,086 euro/litro (-17, compagnie 2,082, pompe bianche 2,093). Benzina servito a 2,237 euro/litro (-7, compagnie 2,273, pompe bianche 2,170), diesel a 2,226 euro/litro (-5, compagnie 2,262, pompe bianche 2,159). Gpl servito a 0,890 euro/litro (+1, compagnie 0,891, pompe bianche 0,888), metano servito a 2,224 euro/kg (-6, compagnie 2,351, pompe bianche 2,129), Gnl 2,089 euro/kg (-31, compagnie 2,151 euro/kg, pompe bianche 2,032 euro/kg). Ed ecco i prezzi sulle autostrade: benzina self service 2,201 euro/litro (servito 2,404), gasolio self service 2,186 euro/litro (servito 2,402), Gpl 0,989 euro/litro, metano 2,699 euro/kg, Gnl 2,099 euro/kg.

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