Supermercato%3A+frammenti+plastici+in+questo+cibo%2C+cosa+fare+se+lo+hai+mangiato
ilovetrading
/2022/04/30/supermercato-pezzetti-di-plastica-in-questo-cibo-cosa-fare-se-lo-hai-mangiato/amp/
Salute

Supermercato: frammenti plastici in questo cibo, cosa fare se lo hai mangiato

È un periodo di fuoco questo per i ritiri alimentari dopo gli scandali legati a tanti noti marchi e i consumatori sono giustamente in apprensione.

Infatti si stanno seguendo uno dopo l’altro dei ritiri alimentari piuttosto importanti e sorprendenti, ma è appena scattato un nuovo allarme alimentare per un prodotto di largo consumo.

EPA/Stringer/ANSA

Quando c’è un richiamo alimentare in Italia è il Ministero della Salute a segnalare il problema.

Un ritiro ordinato dal Ministero della Salute

Infatti il Ministero per la salute ha proprio il compito di allertare supermercati e consumatori quando ci siano rischi per la salute relativi a prodotti alimentari. In questo caso ad essere ritirato è un popolare prodotto pronto molto comodo da mangiare e distribuito nei supermercati italiani.

Pixabay

Dunque cerchiamo di capire qual è il prodotto e soprattutto qual è il lotto incriminato sulla base delle informazioni diffuse dal Ministero della Salute. In sostanza il rischio relativo al consumo di questo prodotto è legato alla possibilità di trovarci dei frammenti plastici. Non c’è la certezza di trovare frammenti plastici in questo prodotto ma esiste il rischio di questo inconveniente pericoloso e pertanto è stato ordinato il ritiro dei lotti.

Di che prodotto si tratta

Il prodotto oggetto di ritiro è un lotto di lasagne al ragù commercializzata con i brand Bontal e Arte Gastronomica. A quanto risulta questi prodotti sono venduti tra l’altro anche dai supermercati Carrefour, Iper e Prix. Ma vediamo le specifiche di questo prodotto e soprattutto il lotto e la scadenza da verificare. Le confezioni incriminate sono quelle da 1 kg contraddistinte dal numero di lotto T902220510 e dalla data di scadenza 10/05/2022. Il prodotto in questione risulta realizzato dall’azienda Piatti Freschi Italia Srl, nello stabilimento di via Silvio Pellico 8 che si trova a Trezzo sull’Adda. Se si ha in casa questo prodotto esso va prontamente restituito al supermercato.

Rimborso e consulto medico in caso di consumo

Così non si rischierà di consumarlo accidentalmente e si potrà avere anche il rimborso. D’altra parte se lo si è consumato è meglio confrontarsi col proprio medico di base per tutte le valutazioni del caso. Questo è importante in tutti i casi di ritiri alimentari. Chiunque tema di essere coinvolto nel ritiro deve evitare di prendere decisioni senza essersi confrontato con il proprio medico di base che potrà capire se è il caso di effettuare approfondimenti diagnostici o altre procedure utili al caso.

Salvatore Dimaggio

Articoli Recenti

Al via i controlli dell’Agenzia delle Entrate sul Superbonus 110%: ora le indagini fanno davvero paura, fino a 8 anni per la verifica

I controlli sul Superbonus 110% entrano nella fase decisiva e non riguardano più solo carte…

17 ore Fa

Stop alle ispezioni delle caldaie dal 2026: cosa prevede la nuova bozza di decreto

Una bozza di decreto potrebbe cambiare radicalmente il sistema dei controlli sulle caldaie domestiche in…

2 giorni Fa

Bonus 2026: tantissime agevolazioni per over 65, 70 e 80 anni

Il 2026 conferma una serie di bonus fondamentali dedicate alla popolazione anziana, con misure che…

3 giorni Fa

Riforma pensione: blocco degli scatti automatici e adeguamenti all’aspettativa di vita

La corsa contro il tempo per la riforma delle pensioni entra nel vivo e il…

4 giorni Fa

Bonus mamme 2025, il paradosso nascosto: perché la misura rischia di essere illegittima per l’UE

Nel dibattito pubblico si parla molto del sostegno economico alle lavoratrici, ma quasi nulla del…

5 giorni Fa

Pensioni a rischio: nuovi requisiti e modifiche inaspettate, l’assegno INPS sempre più lontano

La pensione si allontana sempre di più per molti lavoratori. Dal 2028 gli scenari del…

6 giorni Fa