Il Canone RAI è una di quelle tasse che gli italiani detestano ma che comunque sia sono costretti a pagare.
Ci sono sempre tante polemiche attorno al canone RAI che comunque sia dall’anno prossimo esce dalla bolletta.
La Rai ha più volte chiesto un aumento del canone ma fino ad oggi non lo ha mai ottenuto. Il canone resta fisso a €90 all’anno.
Eppure c’è la possibilità di non pagarlo per 6 mesi ed alleggerire così per questi sei mesi le prossime bollette dell’energia elettrica. Infatti fino alla fine di quest’anno il canone RAI rimane nella bolletta dell’energia elettrica e di conseguenza tutti gli italiani lo pagano in bolletta.
La Rai ha paura che quando il canone uscirà dalla bolletta l’evasione tornerà ad essere molto alta. Infatti il canone RAI è stato inserito in bolletta proprio per rendere quasi impossibile l’evasione del canone stesso. Ecco perché la RAI chiede aumenti: con l’uscita del canone dalla bolletta tornerà l’evasione quindi ci sarà una perdita per l’azienda. Eppure c’è anche la possibilità di non pagare il canone RAI in maniera del tutto legale.
Facendo l’apposita richiesta di esenzione infatti si viene esonerati dal pagamento del canone. Per avere l’esenzione c’è bisogno di dichiarare che in casa non si hanno televisori o computer. Se si farà questa dichiarazione ecco che il canone RAI non sarà più dovuto. Però questa dichiarazione va fatta entro il 31 gennaio di ogni anno. Per l’anno 2022 dunque teoricamente non si potrebbe più fare. Eppure se questa domanda viene presentata entro il 30 giugno 2022 si sarà esonerati dal canone RAI per il secondo semestre dell’anno.
Questo significherà che tutte le bollette dell’energia elettrica del secondo semestre 2022 non saranno appesantite dal costo del canone della televisione. Ovviamente però quando si fanno queste domande è molto importante dire il vero perché se si viene poi sorpresi con televisori in casa si rischiano sanzioni. È anche importante sapere che la domanda di esonero del canone RAI deve essere ripresentata ogni singolo anno e quindi vale soltanto per l’anno in cui viene effettivamente presentata. Ma, come detto, in questa autodichiarazione è importante dire la verità ed effettivamente non si devono avere televisori e computer in casa.
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