Il bollo auto è una di quelle tasse che gli italiani davvero detestano pagare.
Si tratta di una tassa molto particolare sulla proprietà del veicolo. Questa tassa è decisamente anomala perché si tratta di una tassa dello Stato ma viene concretamente gestita dalle regioni.
Quindi è una tassa che vale su tutto il territorio nazionale però sono le regioni a poterla amministrare con una certa libertà.
Ci sono tante novità per quanto riguarda il bollo dell’auto ed è importante conoscerle bene.
Innanzitutto tanti Italiani pagano il bollo dell’auto in ritardo perché questo ha una scadenza un po’ particolare. Infatti il bollo dell’auto è legato alla data di immatricolazione dell’auto stessa. Di conseguenza il bollo dell’auto si paga l’ultimo giorno del mese successivo a quello dell’immatricolazione del veicolo. Quindi per un’auto immatricolata ad aprile, la fine di maggio sarà il termine ultimo per pagare il bollo dell’auto. Ma sul bollo dell’auto ci sono sconti e addirittura esenzioni totali.
Sono completamente esonerati dal pagamento del bollo dell’auto i veicoli elettrici, le auto storiche e le auto adibite al trasporto dei disabili. Dunque se queste tre particolari categorie di automobili beneficiano di una vera e propria esenzione dal bollo ci sono però degli interessanti sconti che possono riguardare tutti. Infatti se si paga il bollo dell’auto con domiciliazione sul conto corrente bancario o postale si potrà beneficiare di uno sconto tra il 10 e il 20%. Infatti molte regioni italiane mettono a disposizione dei propri cittadini questo sconto fatto apposta per invogliare gli automobilisti a pagare con domiciliazione sul conto corrente. In questo caso gli automobilisti avranno un doppio vantaggio.
Non dovranno ricordarsi del pagamento perché questo avverrà in modo automatico ed inoltre godranno anche di questo sconto. Quindi diventa interessante capire se la propria regione è tra quelle che aderiscono a questo sconto oppure no. Ma per chi paga in ritardo il bollo dell’auto ci sono delle sanzioni proporzionali al ritardo. Infatti per ogni giorno di ritardo, la sanzione aumenta sempre di più. A tre anni dal mancato pagamento del bollo scatta la sanzione massima. Infatti se passano 3 anni dal mancato pagamento del bollo dell’auto scatta il ritiro delle targhe e della carta di circolazione.
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