Il Canone RAI è sempre un tema molto caldo perché l’abbonamento alla televisione pubblica è molto contestato dagli italiani.
Decenni fa c’è stato addirittura un referendum nel quale gli italiani hanno votato perché la RAI diventasse privata.
In realtà però la politica non ha mai dato corso a questo referendum che avrebbe tolto il pagamento del canone RAI dalle spalle degli italiani.
Quindi il canone è sempre una tassa che gli italiani sopportano poco, ma adesso c’è la possibilità di avere uno sconto di 45% sul canone che si deve ancora pagare quest’anno. Vediamo di capire che cosa sta succedendo.
Com’è noto dall’anno prossimo il canone RAI esce dalla bolletta. Non è ancora chiaro come si dovrà pagare il canone del Servizio Pubblico dal 2023, ma sicuramente non sarà più inserito nella bolletta dell’energia elettrica. È stato il governo Renzi a mettere il canone della TV nella bolletta dell’energia elettrica proprio per rendere impossibile l’evasione di questa tassa. Infatti il canone RAI era una tassa molto evasa prima del suo inserimento nella bolletta dell’energia.
Ma adesso che il canone esce fuori dalla bolletta con il prossimo anno, il rischio di una forte evasione di questa tassa è alto e di conseguenza secondo alcuni la RAI starebbe pensando ad un aumento del canone veramente corposo. Tuttavia essere esonerati dal pagamento del canone è possibile. Non stiamo parlando ovviamente di evadere il canone RAI che è una pratica illegale e sbagliata. Essere esonerati legalmente dal pagamento del canone è assolutamente possibile. Infatti basta fare domanda di esonero utilizzando l’apposito modulo che si trova proprio sul sito della RAI per essere legalmente esonerati dal pagamento del canone della TV pubblica. Il problema è che questa domanda va fatta entro il 31 gennaio quindi teoricamente quest’anno non sarebbe più possibile essere esonerati dal pagamento del canone RAI.
Ma per chi non ha fatto domanda entro il 31 gennaio c’è una seconda scadenza a disposizione. Questa seconda scadenza è il 30 giugno. Dunque tutti coloro i quali faranno richiesta di esonero dal canone RAI entro il 30 giugno non pagheranno il secondo semestre di abbonamento alla tv pubblica. Ovviamente per fare domanda è assolutamente indispensabile non possedere apparecchi televisivi in casa. E’ anche importante non possedere altri apparecchi che possano ricevere il segnale della TV pubblica come ad esempio i computer. Tuttavia questa richiesta vale soltanto per il secondo semestre dell’anno in corso. Se si vorrei essere esonerati anche per l’anno prossimo si dovrà di nuovo ripresentare la domanda entro il 31 gennaio del 2023.
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