L’allerta sul cibo è un vero e proprio allarme mondiale, ma adesso questo allarme arriva purtroppo anche in Italia.
C’è una fortissima penuria di cibo nel mondo e addirittura 53 paesi del pianeta sono considerati seriamente a rischio fame.
Vediamo cosa sta succedendo e quali sono i 3 alimenti dei quali fare immediatamente scorta.
Sì annuncia una vera e propria carestia globale ma questa carestia globale in realtà è già iniziata da tempo.
Coltivare ed allevare bestiame diventa sempre più difficile e sempre più costoso. Infatti le materie prime dell’agricoltura e dell’allevamento sono sempre più care ma è anche la siccità a rendere più difficile la produzione di generi alimentari. Da ultimo ci si è messo anche Putin che ha chiuso l’export di grano dalla Russia e dall’Ucraina e ha fatto impennare i prezzi di questa materia prima fondamentale. Dunque oggi reperire cibo nei mercati internazionali è diventato più difficile e già si parla di razionamenti.
In Spagna i razionamenti sul cibo sono già iniziati e anche da noi ormai se ne parla con sempre maggiore frequenza. Ma vediamo quali sono gli alimenti dei quali fare scorta subito. Il primo problema è sicuramente quello del grano. Infatti Russia Ucraina e India tre grandissimi produttori di grano mondiale hanno chiuso le loro esportazioni e di fatto il grano circolante al mondo oggi si è quasi dimezzato. Un allarme senza precedenti e le aziende italiane che producono pane, pasta, biscotti, fette biscottate, presto potrebbero avere serie difficoltà a realizzare i loro prodotti. Trovare il grano diventerà sempre più difficile e sempre più costoso e quindi è importante fare scorta fin d’ora di questo genere di alimenti. Ma un allarme simile c’è anche sul riso.
Infatti i produttori italiani di riso hanno sottolineato come importare riso dall’estero sia sempre più difficile e d’altra parte sia sempre più difficile e costoso anche produrre in Italia. Ma fa impressione anche la situazione sull’olio di semi di girasole. Infatti l’olio di semi di girasole è aumentato addirittura del 70% di prezzo e tanti altri oli sono in situazioni non troppo diverse. La pasta è già aumentata del 16% ma se la situazione sul grano dovesse continuare, gli incrementi purtroppo saranno sempre peggiori. Insomma sono tanti i cibi che diventano sempre più cari e sempre più difficili da approvvigionare. Diventa quindi fondamentale fare scorte e prepararsi ad uno scenario nel quale il reperimento di questi cibi diverrà sempre più complesso.
Può davvero esistere una doppia pensione di reversibilità per un figlio disabile? Alcune possibilità sembrano…
Una promessa silenziosa può valere più di mille parole. C’è un modo per regalare a…
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…