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Bonus

Arriva il Bonus da €400 per le donne in difficoltà anche se non hanno figli a carico

In questo periodo di grave inflazione e di forte precarietà lavorativa qualsiasi aiuto del Governo può essere sicuramente prezioso.

Gli italiani sono sempre alla ricerca di qualche bonus che consenta loro di andare avanti in questa situazione economica che diventa sempre più complessa.

ANSA / CIRO FUSCO

Gli aiuti possono essere di tanti tipi e normalmente riguardano le famiglie con figli a carico. Tuttavia l’aiuto del quale vi parliamo prescinde completamente dal fatto di avere figli a carico ed è riservato alle donne.

Un forte aiuto alle donne

Questo bonus mira in particolare ad aiutare le donne che si trovino in una condizione di difficoltà.

Pixabay

Si tratta di un aiuto economico molto prezioso perché riconosce €400 al mese per un massimo di 12 mesi. Questo aiuto mira a soccorrere quelle donne che si trovino in una delle condizioni più terribili che si possano sperimentare, vale a dire quella della violenza. La violenza sulle donne purtroppo è un fenomeno vasto e spesso sottovalutato. Sono tantissime le donne vittime di violenza che purtroppo a volte nemmeno denunciano per paura. Eppure proprio chi trova il coraggio di denunciare può avvalersi degli aiuti dei centri antiviolenza.

Come ottenerlo

Affidandosi a i centri antiviolenza si avranno aiuti concreti e consigli per sfuggire alle terribili conseguenze della violenza e dei suoi autori. In più chi si fa seguire da un centro antiviolenza può beneficiare proprio del reddito di libertà che vale €400 al mese per 12 mesi. La domanda per ottenere il reddito di libertà va presentata al comune.

Controllare lo stato della domanda

Il comune girerà poi questa domanda all’INPS che provvederà ad erogare i 12 mesi di aiuto alla donna. Per richiedere il reddito di libertà c’è bisogno di essere concretamente eseguite da un centro antiviolenza ed infatti nella domanda si dovranno proprio indicare i riferimenti del centro antiviolenza alle quali si è state affidate. Anche se la domanda viene presentata al comune si dovrà poi materialmente controllare il sito dell’Inps per vedere a che punto è la pratica e quanto tempo manca all’erogazione del primo mese di aiuto. Sicuramente si tratta di uno degli aiuti più etici e più importanti presenti in questo periodo.

Salvatore Dimaggio

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