Spunta un nuovo bonus e a goderne dei frutti sembrano che saranno i pensionati: vediamo cosa succede e cosa bisogna fare per accedervi.
l “bonus casalinghe” è una misura, decisa dal Governo Conte nell’estate del 2020, che mette a disposizione corsi gratuiti di formazione professionale per acquisire nuove competenze.
Non è un contributo economico, ma un fondo che il Governo mette a disposizione per favorire il reinserimento nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di nuove competenze, soprattutto in ambito digitale. Per partecipare, dunque, bisogna essere iscritti all’assicurazione contro gli infortuni domestici dell’Inail.
Gli ambiti dei corsi individuati dal ministero sono: l’alfabetizzazione su informazioni e dati, la creazione di contenuti, la comunicazione e collaborazione, la risoluzione dei problemi inerenti ai principali profili software e hardware, la sicurezza, i servizi al cittadino e la gestione domestica. Ai corsi accreditati si partecipa in modalità telematica, e la durata è prevista in almeno 3 ore. È possibile fruirne anche come registrazioni, sebbene sia previsto un giudizio finale. L’elenco degli Enti accreditati che organizzano i corsi sarà disponibile a breve sul sito del Ministero delle Pari Opportunità.
C’è poi l’Assegno sociale, un bonus Inps da 468 euro che spetta ogni mese a tutti gli over 67, sia donne che uomini, in grado di certificare di non aver mai lavorato e di non aver raggiunto i contributi previsti per ottenere l’indennità pensionistica anche minima. Può calzare alla perfezione per le persone che hanno dedicato la vita ai lavori di cura per la casa e la famiglia e che quindi non hanno versato nulla alle casse previdenziali. A seconda del reddito e dello stato civile, l’assegno sociale potrà essere di una cifra inferiore. Il beneficio spetta in misura intera a tutti i disoccupati non coniugati con reddito personale pari a 0, e ai disoccupati coniugati con reddito familiare inferiore a 6.085,30 euro.
I soggetti coniugati avranno diritto ad un assegno: in misura piena se il reddito familiare è inferiore all’ammontare annuo del beneficio (6.085,30 euro nel 2022); in misura ridotta se il reddito familiare è compreso tra l’ammontare annuo dell’assegno e il suo doppio (12.170,60 euro nel 2022). Tra i requisiti per accedere all’Assegno sociale c’è quello di avere la cittadinanza italiana, o di un Paese membro dell’Unione europea, nonché la residenza sul territorio dello Stato italiano da almeno 10 anni.
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