Bonus+200+euro+in+busta+paga+per+sempre%3A+perch%C3%A8+potrebbe+accadere+davvero
ilovetrading
/2022/08/02/bonus-200-euro-in-busta-paga-per-sempre-perche-potrebbe-accadere-davvero/amp/
Bonus

Bonus 200 euro in busta paga per sempre: perchè potrebbe accadere davvero

Una misura del dimissionario Governo Draghi potrebbe in qualche modo aumentare le buste paga dei lavoratori. Sarà la volta buona?

A causa al taglio del cuneo fiscale previsto dal decreto Aiuti bis ci potrebbe essere un aumento fino a 200 euro per chi lavora.

Pixabay

Il provvedimento a cui l’esecutivo guidato da Mario Draghi sta operando nel nuovo dl Aiuti prevede di alzare il netto in busta paga grazie al taglio del cuneo contributivo. Per ora però è bene specificare che si tratta di ipotesi, e come ha dichiarato anche il ministro del Lavoro Andrea Orlando, non ci sono ancora i numeri definitivi”.

Cosa bolle in pentola

Ansa, Torino

Ad ora l’ipotesi più gettonata è quella di inserire un altro taglio dei contributi a quello attualmente in vigore. Non più, dunque, bonus “esterni” in busta paga, ma si alza il netto tramite uno sgravio contributivo. L’aumento del netto in busta paga potrebbe passare attraverso il taglio dei contributi. Ma come funziona lo sgravio contributivo? I contributi previdenziali sono versati in parte dal datore di lavoro e in parte dal lavoratore stesso tramite trattenuta direttamente in busta paga, per un totale che arriva al 33% della retribuzione. Nel settore privato la quota a carico del lavoratore è pari al 9,19%, nel pubblico 8,80%. Il taglio dei contributi previsto dal nuovo decreto Aiuti abbasserebbe questa quota.

Chi può beneficiarne

Da gennaio e fino a dicembre 2022 è in vigore un taglio dei contributi dello 0,8%, che si applica solamente per alcuni lavoratori dipendenti, ossia per coloro che hanno una retribuzione mensile lorda non superiore a 2.692 euro al mese, che equivale a poco meno di 35 mila euro l’anno, parametrata su 13 mensilità. L’ipotesi più quotata, descritta anche dal Messaggero, è quella di replicare la misura introdotta con la Legge di Bilancio 2022, con un ulteriore taglio dei contributi a carico del lavoratore tra lo 0,8% e l’1%. Da settembre quindi ci dovrebbe essere un taglio dei contributi che nelle migliori ipotesi arriva all’1,8%. La platea dei beneficiari di questo aumento dello sconto sui contributi è la stessa che già usufruisce del taglio contributivo previsto dalla manovra, quindi lavoratori dipendenti con redditi fino a 35mila euro.

Edoardo Corasaniti

Articoli Recenti

Sei mai stato alla fine del Mondo? E no, non stiamo parlando di Ushaia

Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…

2 mesi Fa

Robert Downey Jr: quanto ha guadagnato per Oppenheimer, la cifra a confronto con Iron Man

Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…

2 mesi Fa

Quanto costa un matrimonio? I consigli pratici per risparmiare

Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…

2 mesi Fa

Come riciclare le candele a costo zero: 3 idee fai da te

Non è insolito ritrovarsi con un mucchietto di cera che si potrebbe riutilizzare, derivante da…

2 mesi Fa

Acquario sostenibile: come risparmiare energia

Le illuminazioni negli acquari sono molto affascinanti da vedere, ma lasciarle sempre accese potrebbe essere…

2 mesi Fa

Quanto paga d’affitto Carlo Cracco per i suoi ristoranti e bar in galleria? La cifra fa strabuzzare gli occhi

Lavorare nel centro di Milano ha un costo non indifferente: ecco la dichiarazione di Carlo…

2 mesi Fa