Non+si+sta+affrontando+seriamente+il+cambiamento+climatico+ma+le+sue+conseguenze+sono+gi%C3%A0+disastrose
ilovetrading
/2022/08/21/non-si-sta-affrontando-seriamente-il-cambiamento-climatico-ma-le-sue-conseguenze-sono-gia-disastrose/amp/
Economia

Non si sta affrontando seriamente il cambiamento climatico ma le sue conseguenze sono già disastrose

Il cambiamento climatico ha un costo enorme sull’economia del pianeta ma gli sforzi fatti per arginarlo appaiono veramente blandi.

Qualche anno fa erano state messe in campo tutta una serie di strategie per cercare di ridurre l’inquinamento e di conseguenza il cambiamento climatico.

Pixabay

Tuttavia i problemi economici gravi seguiti alla pandemia di covid hanno allentato l’impegno internazionale nei confronti del cambiamento climatico ma questo è un grosso problema.

Gli effetti sono pesanti

Già oggi il cambiamento climatico mostra il suo volto più duro con una vera e propria carestia globale che sta riducendo alla fame tantissimi paesi del mondo e che rende sempre più costoso il cibo anche in Italia. Infatti la carestia globale si somma all’inflazione e rende il prezzo del cibo sempre più proibitivo per le famiglie. Con la siccità e con l’aumento dei costi delle materie prime alimentari sia chi fa agricoltura che chi fa allevamento hano sempre più difficoltà a produrre generi alimentari e questo poi si riflette sui prezzi in continuo aumento.

Carestia globale

Ma la carestia globale alimentata dall’inflazione e anche dal cambiamento climatico spinge anche gli speculatori a rendere ancora più alti i costi dei beni alimentari.

Pixabay

Infatti gli speculatori sono ben consapevoli del fatto che la carestia globale renderà le materie prime alimentari sempre più costose e proprio per questo ci investono a piene mani. Le materie prime quindi aumentano sempre di più egli speculatori guadagnano sempre di più. Ma il problema è che questo crea un circolo vizioso che produce fame nei paesi del terzo mondo e difficoltà a consumare cibo nei paesi più avanzati.

Cibo più costoso

Le conseguenze di tutto ciò sono già percepibili sulle abitudini degli italiani. Infatti gli italiani stanno consumando meno cibo ma soprattutto stanno consumando cibo di minore qualità. Dai sondaggi emerge come le famiglie che prima stavano attente alla qualità del cibo consumato oggi si preoccupano sostanzialmente del suo prezzo. Quindi oggi come oggi nelle abitudini di acquisto degli italiani qualsiasi cibo va bene purché sia di prezzo contenuto. Questo ovviamente è più che comprensibile vista la situazione sempre più incerta di tante famiglie ma significa anche abbassare la qualità di ciò che si mangia con tutti i dubbi che questo può creare relativamente alla salute.

Salvatore Dimaggio

Articoli Recenti

Controlli a tappetto dell’Agenzia delle Entrate: 4.000 Partite IVA forfettarie sotto la lente del Fisco

Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…

6 ore Fa

Assegno di inclusione senza stop: bonus dalla scadenza alla proroga di 500 euro

All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…

19 ore Fa

Ho perso la cauzione di 2.500 € versata alla banca, il motivo è sconvolgente

Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…

1 giorno Fa

Rendimenti fino al 3,82% all’anno e rischi: chi vince tra i BTP a lunga scadenza

Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…

2 giorni Fa

La tregua è finita? Perché un ritorno dell’inflazione potrebbe scatenare la tempesta perfetta su risparmi e investimenti

È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…

2 giorni Fa

Due strategie a confronto: perché la BCE resta prudente mentre la Fed pensa a ridurre i tassi

Un’Europa che frena e un’America che scalpita: nel 2025 la politica monetaria diventa un terreno…

3 giorni Fa