Due nuovi clamorosi richiami per rischio chimico arrivano dal Ministero della Salute.
In questo periodo tanti richiami e si sono avuti in Italia e giustamente i consumatori sono in apprensione.
Ma è il Ministero della Salute a mettere in campo questi nuovi richiami per rischio chimico ed è importante capire quali sono i lotti di gelato e anche i wurstel coinvolti.
Ad essere coinvolti dal richiamo per rischio chimico sono una notissima marca di gelati ed anche una marca di wurstel venduta da una notissima catena di discount.
Dunque se la marca di gelato è venduta praticamente in tutti i supermercati, per quanto riguarda i wurstel sono venduti proprio ed esclusivamente in un discount. Vediamo di capire di quali prodotti si tratta e quali sono i rischi per la salute. Innanzitutto vediamo il gelato. Si tratta del gelato alla vaniglia del noto marchio HAAGEN DAZS, prodotto da HAAGEN DAZS ARRAS SNS. La motivazione è che ci potrebbero essere tracce di cloroetanolo nei vasetti da 460 ml.
I gusti e i lotti da riportare al supermercato sono i seguenti. Belgian choc con data di scadenza 18 marzo 2023 e 14 aprile 2023. Gusto Macadamia con date di scanza 4 aprile 2023, 8 aprile 2023, 15 aprile 2023 e 16 aprile 2023. Coockies contraddistinto dalle date di scadenza 27 marzo 2023, 12 aprile 2023 e 21 aprile 2023. Pralines con la sola data di scadenza 10 aprile 2023. C’è anche la consegna al punto vendita per ragioni precauzionali anche delle confezioni di differente grammatura seguenti. Macadamia da 95 ml che scade il 16 marzo 2023, Belgian choc 95 ml che scade il 8 aprile 2023, Caramel attraction 4×95 ml che scade il 1 aprile 2023 e infine Duo belgian Choc&Vanilla 420 ml che scade il 15 aprile 2023.
Ora vediamo i wurstel richiamati: si tratta di quelli prodotti da AGRICOLA TRE VALLI Soc. Coop., sede P.le Apollinare Veronesi 1, San Martino Buon Albergo. Si tratta dei wurstel al pollo e formaggio che sono venduti da Eurospin Italia S.p.a. Il lotto è il 1785417. La prescrizione è sempre quella di non consumare i prodotti e riportarli al punto vendita. Se si sono consumati questi prodotti è sempre importante confrontarsi con il medico per tutti gli accertamenti e le contromisure del caso.
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