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Pensioni, quanti soldi in più ci spettano fra pochi giorni

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Gianluca Merla

Sono pronti ad arrivare finalmente i tanto attesi assegni delle pensioni. Ecco quanti soldi in più ci aspettano fra pochi giorni

In un momento di difficoltà economica come quello che stiamo vivendo, sapere che alcune entrate (anche minime) siano garantite fa sentire sicuramente molto più tranquilli. L’inflazione galoppante che sta caratterizzando questo periodo, infatti, ha messo in difficoltà parecchie categorie di cittadini, tra cui certamene i pensionati.

(Flickr)

Dunque, è più che comprensibile il fatto che molti cittadini che hanno accesso a questo straordinario strumento economico siano interessati alle ultime novità. Ben presto, infatti, potrebbero esserci cambiamenti che faranno molto piacere ai cittadini. Ecco quanti soldi in più ci aspettano sulle pensioni fra pochi giorni. Velo spieghiamo in questo articolo.

Ecco quanti soldi in più ci aspettano sulle pensioni fra pochi giorni

Arriverà prima del previsto il tanto atteso aumento delle pensioni. Molti cittadini che percepiscono l’assegno pensionistico, infatti, potranno gioire del fatto che per alcuni di loro è previsto un aumento degli importi sul cedolino pensione, grazie al sistema delle rivalutazioni. Dunque, a partire dall’autunno potranno partire assegni pensionistici più corposi per molti pensionati.

Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, infatti, ha deciso di compiere questa scelta (relativa all’anticipazione della rivalutazione) a causa della pesante inflazione che si è abbattuta sul Paese. Quindi, sarà previsto un anticipo del conguaglio relativo al calcolo della perequazione riferite alle pensioni del 2021. Questo sarà effettuato quindi al 1° novembre 2022.

FRANCO SILVI/ANSA

Non tutti sanno che l’aumento dell’importo di alcune pensioni è causato da due elementi molto specifici. Il primo riguarda l’intenzione di recuperare il 2% riferita all’inflazione prevista per il 2021, mentre il secondo riguarda l’intenzione di anticipare del 2%, a gennaio, l’inflazione del 2022.

Saranno quindi tra 10 e 50 euro al mese gli aumenti che interesseranno gli assegni pensionistici riguardo la rivalutazione riferita al 2023. Previsto un conguaglio con una forchetta che va da 10 a 130€ in relazione a quello che è l’importo della pensione. Infine, a partire dal mese di novembre i cittadini pensionati potranno ricevere gli arretrati relativi al periodo che va dal 1° gennaio al 30 settembre 2022, con aumenti previsti di 54€ per le pensioni di 2.692€ al mese.

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