Il prezzo del gas metano e del pellet preoccupa sempre di più: ecco qual è la scelta migliore per il prossimo governo
Quello che gli italiani stanno intravedendo è un inverno particolarmente difficile per quanto riguarda il prezzo del gas metano e dei pellet utilizzati nelle stufe per scaldare l’Italia. quello del riscaldamento, infatti, sarà certamente uno dei temi più caldi da affrontare a livello politico e sociale. I cittadini, infatti, sono davanti alla paura di dover pagare uno sproposito per affrontare l’inverno.
Se fino all’anno scorso il pellet rappresentava una scelta di risparmio per i cittadini che avevano deciso di non utilizzare i termosifoni o le stufe elettriche, ora non sembra essere più così. Nel giro di un anno, infatti, il prezzo dei pellet è più che raddoppiato, soprattutto per il conflitto in Ucraina. Ecco, quindi, quale sarà la scelta migliore da intraprendere per il prossimo inverno.
Sono in molti ad aver scelto una stufa a pellet per puntare ad un maggior risparmio sul riscaldamento durante l’inverno. Tuttavia, i recenti sviluppi geopolitici e socioeconomici hanno letteralmente bruciato questa opzione. Il pellet è diventato un bene costoso a causa della grande domanda e delle scarse forniture dai principali fornitori e ora in tanti sono ad essere preoccupati per il prezzo di gas metano e pellet.
Secondo la Federconsumatori, la quale ha realizzato uno studio sui costi che le famiglie dovranno affrontare durante l’inverno per il riscaldamento, gli aumenti riguardo il gas, il metano e il pellet sono rilevanti. Quest’ultimo, infatti, ha registrato un aumento del 99%, mentre il riscaldamento a gas fa registrare un +62% e un +42% per il gasolio.
Il sistema di riscaldamento più utilizzato in Italia è quello a gasolio, soprattutto per quanto riguarda le caldaie condominiali. In questo caso la spesa potrebbe salire di circa il 49%, ovvero di 2309€. Si tratta di un aumento notevole rispetto ai 1545€ del 2021-2022. Un cittadino che ha una casa con riscaldamento a metano vedrà un aumento della bolletta di circa il 46%.
Per quanto riguarda, invece, il pellet l’aumento risulta essere ancora maggiore rispetto agli impianti di riscaldamento a gas o a metano. Un sacco di pellet da 15kg veniva a costare 5 euro nel 2021, mentre adesso costa 15 euro, ovvero tre volte tanto.
Il canone Rai torna al centro dell’attenzione con l’avvicinarsi del 2026 e non tutti sanno…
I controlli sul Superbonus 110% entrano nella fase decisiva e non riguardano più solo carte…
Una bozza di decreto potrebbe cambiare radicalmente il sistema dei controlli sulle caldaie domestiche in…
Il 2026 conferma una serie di bonus fondamentali dedicate alla popolazione anziana, con misure che…
La corsa contro il tempo per la riforma delle pensioni entra nel vivo e il…
Nel dibattito pubblico si parla molto del sostegno economico alle lavoratrici, ma quasi nulla del…