Dall’INPS arrivano aiuti forti per il diabete ed ora è importantissimo richiederli.
Il diabete è una malattia diffusa ma alle volte anche sottovalutata. Infatti il diabete può danneggiare anche seriamente molti organi e funzionalità del corpo.
Ad una certa età avere il diabete diventa molto comune tra gli italiani ma proprio per questo è importante capire che l’INPS mette a disposizione adesso ricchi aiuti per chi abbia questa patologia.
L’INPS in questo periodo è particolarmente vicina alle famiglie italiane perchè la situazione economica e veramente gravissima.
Troppe sono finite in difficoltà a causa dell’inflazione ed ormai l’emergenza sociale è forte. Quando poi c’è di mezzo anche il diabete con tutte le sue limitazioni il problema di diventa ancora maggiore. Ma oggi c’è la possibilità di avere l’invalidità dall’INPS in modo molto più semplificato. Vediamo perchè. Innanzitutto è il medico di famiglie che deve preparare tutta la documentazione che attesti i problemi del suo assistito e che faccia la comunicazione ufficiale all’INPS. Proprio facendo questo si inizia l’iter burocratico per vedersi riconosciuta l’invalidità.
Una volta inoltrata la richiesta da parte del medico di base, il paziente sarà convocato entro 30 giorni dalla famosa commissione medica dell’INPS. Infatti è solo la commissione medica dell’INPS che può stabilire se il soggetto abbia diritto agli aiuti oppure no. Ma la novità è che oggi la commissione medica dell’INPS è molto più sensibile alla tematica del diabete e quindi molto più facilmente mette sulla bilancia tutti i limiti che il diabetico incontra ed i molteplici rischi sulla sua salute. Si può ottenere un assegno d’invalidità se la percentuale di invalidità riscontrata dalla commissione sia pari o superiore al 74%. Ma la cosa più comoda e più ricca è sicuramente la pensione anticipata che però ha bisogno dell’80%.
Ecco i documenti da produrre: l’emoglobina glicata, ma da non sottovalutare il banale autocontrollo glicemico. Se ci sono stati ricoveri al Pronto Soccorso per crisi ipoglicemiche o iper-glicemiche vanno sicuramente allegati. Ma è molto importante capire che se il diabete ha danneggiato altri organi, questi danni devono essere provati con esami specialistici. Questa documentazione extra relativa ai danni ad occhi, reni, ecc. può essere veramente preziosa per convincere la commissione medica INPS ad offrire questi ricchi aiuti. Ad ogni modo contro il parere della commissione si può sempre agire in via giudiziale a tutela dei propri interessi.
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