Una vera e propria rivoluzione sui ticket sanitari, ma come vedremo i coni d’ombra sono tanti.
Infatti i ticket sanitari si pagheranno proprio in base al reddito.
Vediamo le novità che poi riguardano praticamente tutti gli italiani e che vanno a colpire proprio il delicatissimo tema della salute.
Ci sono state molte polemiche per questi ticket sanitari in base al reddito anche perché oggi tanti Italiani in fortissima difficoltà economica stanno proprio rinunciando a curarsi oppure stanno facendo forti tagli sulle spese per la salute.
Ma vediamo come dovrebbero funzionare questi ticket sanitari in base al reddito. Questa vera e propria riforma dovrebbe andare a coinvolgere sia le prestazioni specialistiche che di diagnostica strumentale ma anche di laboratorio. I parametri da prendere in considerazione per questa vera e propria riforma dei ticket saranno i costi delle singole prestazioni ma anche l’ISEE.
Ma oltre a questi due parametri saranno anche da prendere in considerazione eventuali malattie croniche, malattie invalidanti oppure malattie rare o ancora condizioni di invalidità. Quindi per quanto riguarda il calcolo dei ticket si annuncia un meccanismo molto contorto e complesso. Infatti come sappiamo l’ISEE è un parametro fatto molto male che penalizza tante famiglie in reale difficoltà facendole apparire molto più ricche di quanto non siano. Ma sono soprattutto i tanti parametri da tenere in considerazione a rendere nuovi ticket molto complessi e probabilmente anche molto problematici.
Tra l’altro si parla anche di un limite annuale di spesa: finito quello, altri aiuti non ne potranno essere erogati fino a fine anno. Una vera stangata. In sostanza secondo molti che polemizzano con la riforma dei ticket sanitari, continuerebbe quello smantellamento del servizio sanitario nazionale che ormai specialmente al sud praticamente non funziona più. In sostanza i ticket sanitari potrebbero diventare sia più complicati da avere che anche più limitati per quanto riguarda i beneficio che i singoli cittadini possono trarre. Quindi la questione dei ticket è molto calda e sicuramente il prossimo governo Meloni dovrà mettere mano a questa questione perché proprio a causa della stangata sulle bollette rischia di far salire ancora di più la tensione sociale. Il vero problema è che molti sostengono che anche se si parla di ticket ancorati al reddito, che sarebbe giusto e sociale, in realtà si voglia continuare a svuotare il servizio sanitario nazionale per spingere verso la sanità privata.
Il canone Rai torna al centro dell’attenzione con l’avvicinarsi del 2026 e non tutti sanno…
I controlli sul Superbonus 110% entrano nella fase decisiva e non riguardano più solo carte…
Una bozza di decreto potrebbe cambiare radicalmente il sistema dei controlli sulle caldaie domestiche in…
Il 2026 conferma una serie di bonus fondamentali dedicate alla popolazione anziana, con misure che…
La corsa contro il tempo per la riforma delle pensioni entra nel vivo e il…
Nel dibattito pubblico si parla molto del sostegno economico alle lavoratrici, ma quasi nulla del…