RdC, altro che cancellarlo: pioggia di aumenti e arretrati Novembre (tutte date) nessuno vuole più toccarlo

Inizialmente il governo di Giorgia Meloni aveva fatto capire che avrebbe voluto tagliare il reddito di cittadinanza, ma oggi nel dibattito riguardo il reddito grillino tante cose sono cambiate e vediamo le novità.

L’attuale maggioranza di centro-destra ha sempre molto polemizzato con il reddito di cittadinanza perché ha sempre definito questa misura una misura costosa e che disincentiva la gente a cercarsi un lavoro.

Quindi nella narrativa politica della destra il reddito di cittadinanza è una misura sbagliata perché non solo costa tanto allo stato ma spinge la gente a diventare pigra e a non lavorare.

Il reddito di cittadinanza è importante per troppi

In realtà le cose stanno in modo ben diverso e lo spiegano le associazioni di volontariato. Infatti secondo le associazioni di volontariato, il reddito di cittadinanza andrebbe controllato di più ma andrebbe sicuramente potenziato perché le famiglie in condizioni di povertà assoluta purtroppo sono tantissime.

Ma proprio questo forse sta spingendo il governo a ragionare in un modo diverso. Infatti secondo le ultime indiscrezioni il reddito di cittadinanza sarà trasformato ma non cancellato. Quindi saranno intensificati i controlli ma potrebbe anche essere che sostanzialmente il reddito di cittadinanza possa restare e addirittura possa anche essere più umano in alcuni casi. Ma è proprio in questo mese di novembre che arrivano anche tanti pagamenti e anche tanti arretrati.

Ecco le date dei tanti pagamenti di novembre

Infatti gli arretrati dell’assegno unico arrivano attorno a martedì 15, la ricarica dei nuovi percettori del reddito di cittadinanza sarà il giorno 16, il bonus da €150 per i nuovi percettori del reddito di cittadinanza arriva sempre il 16, mentre la ricarica per i vecchi percettori del reddito di cittadinanza arriva il venerdì 25 così come sempre il venerdì 25 arriva il bonus di €150 per chi già percepisce il reddito di cittadinanza. Quindi in realtà proprio questo mese, il reddito di cittadinanza diventa molto più ricco anche perché tanti cittadini hanno maturato degli arretrati che a quanto pare proprio in questo mese effettivamente saranno liquidati.

Il governo sembra aver mutato atteggiamento

Ma anche se questo mese è il reddito di cittadinanza diventa più ricco ci sono sempre dubbi su quello che capiterà nel 2023 e quindi le famiglie effettivamente sperano che il governo Meloni non lo cancelli ma che anzi posso trasformarlo in modo tale da renderlo più inclusivo e da aiutare anche quelle famiglie che oggi non ne beneficiano. Le ultime dichiarazioni dei membri del governo sembrano veramente più accomodanti rispetto a quelle precedenti la campagna elettorale.