I controlli ai posti di blocco sono sempre più duri ma oggi gli italiani devono stare molto attenti ai controlli al serbatoio e carburante. Vediamo che sta succedendo.
Da un po’ di mesi i costi dei carburanti sono diventati davvero elevatissimi.
Tante famiglie hanno difficoltà a muoversi con l’auto proprio a causa di questi costi così elevati.
Ma vediamo perchè la folle corsa dei carburanti determina anche dai controlli più duri al posto di blocco.
E’ vero che per quanto riguarda gli aiuti sui carburanti è intervenuto il Decreto Aiuti Quater: 30 centesimi al litro per benzina e gasolio come taglio sulle assurde accise e anche 10 centesimi per il GPL confermati fino al 31 dicembre 2022. Eppure i prezzi sono elevatissimi. Il fatto è che i paesi produttori di petrolio non ci stanno ad aumentare la produzione e quindi i prezzi continuano a non poter scendere. Proprio per questo scattano i controlli ai serbatoi. Ma cosa c’entrano gli automobilisti se i prezzi sono alti? Ora lo vedremo.
Quando un’automobile viene fermata al posto di blocco, gli agenti chiedono patente, libretto e cercano di dare un’occhiata all’auto per vedere se appaia tutto in ordine. Molti automobilisti sono seccati dall’essere fermati al posto di blocco ma è proprio tramite i posti di blocco che le forze dell’ordine presidiano il territorio. Ma oggi tanti italiani si ritrovano nei guai proprio la controllo al serbatoio. Infatti gli agenti adesso chiedono di aprire il serbatoio e con un apposito dispositivo controllano serbatoio e carburante e le multe fino a 7500 euro non mancano: vediamo perchè.
Il fatto è che tantissimi italiani e specialmente quelli che hanno le auto diesel sanno benissimo che per muovere la propria auto, al posto del costosissimo diesel si può usare anche olio di colza o olio di semi. Questi oli molto più economici del diesel alimentano l’auto e la fanno muovere con un costo molto più basso. Con la terribile stangata dei costi della benzina fare questo conviene tanto, ma le multe sono tremende. Si arriva anche a 7500 euro se si viene sorpresi con carburanti diversi dal diesel nel proprio serbatoio. Il fatto è che così non si stanno pagando le accise e lo stato non gradisce. Ma mettendo questi olii si rovina anche il motore dell’auto, dunque meglio evitare.
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