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A dicembre stipendi triplicati quasi per tutti: addio inflazione, avrai pioggia di soldi, controlla

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Stefano Vori

Soldi in arrivo. Per alcune categorie di lavoratori sembra davvero che a dicembre arriverà Babbo Natale. Una valanga di denaro contro il caro – vita. Cosa accadrà esattamente?

Tra poche settimane sarà Natale. Il clima che si respira però è tutt’altro che natalizio. Ma ogni piccolo raggio di sole può servire un po’ a riscaldare gli animi. Tra tante brutte notizie, forse una potrà rallegrare molti.

 

Sembra, infatti, che per alcune categorie di persone sarà un Natale diverso, inaspettatamente più ricco. Sembra strano e, per certi versi, perfino incredibile considerando i tempi che stiamo vivendo. Eppure è così.

Soldi in arrivo. Come e perché.

Come una straordinaria congiuntura astrale, ecco la lieta novella proprio nel periodo più bello dell’anno. Nonostante l’orrore della guerra che si combatte in Ucraina, appena fuori dalle nostre finestre, alcune categorie di lavoratori potranno temporaneamente alleviare angosce e preoccupazioni con uno stipendio decisamente più consistente. Come mai? Il rinnovo di alcuni contratti di dipendenti pubblici regaleranno, infatti, non veri e propri aumenti di stipendio, ma importanti, e ricchi, bonus.

Fondamentali, in tal senso sono stati, come dicevamo in precedenza, il rinnovo di alcuni contratti di lavoro quali quello riguardante il settore della sanità e poi lo sblocco della trattiva per la scuola inserita nel decreto Aiuti – ter. Non meno importante, infine, il nuovo accordo che riguarda i lavoratori di regioni, enti locali e camere di commercio. Un plotone di oltre due milioni di lavoratori della Pubblica amministrazione potranno godere di questi insperati benefici.

Passando ai numeri, mai come questa volta, così piacevoli da leggere, il personale delle regioni ed enti locali, grazie al nuovo contratto, si ritroveranno 100 euro lordi in più in busta paga, mentre per il settore della sanità l’aumento sarà di 175 euro lordi. Ad uno stipendio più alto di 116 euro si dovranno aggiungere 1800 euro di arretrati. Infine gli insegnanti che si ritroveranno in busta paga un aumento di 101 euro lordi cui si dovranno aggiungere gli arretrati pari a 2337 euro.

Un sereno Natale

Per questi oltre due milioni di lavoratori della Pubblica amministrazione si prospetta quindi un Natale un po’ più sereno. La differenza la faranno gli arretrati che contribuiranno in maniera determinante a questa sostanziosa mensilità. Uno stipendio pressoché triplo.

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Tra poche settimane si festeggerà il Natale, con un virus che circola ancora ma che fa un po’ meno paura ed una guerra vicino a noi che di paura ne fa fin troppa. Almeno poco più di due milioni di persone, e relative famiglie, avranno motivo di regalarsi un sorriso. Speriamo che anche agli altri venga concesso un sorriso. Anche soltanto abbozzato, va bene lo stesso, di questi tempi.

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