Un bonus di €15.000 per l’acquisto della casa è veramente un aiuto senza precedenti ma c’è tempo solo entro il 29 novembre per richiederlo.
Come sappiamo oggi per le famiglie comprare case è diventato difficilissimo. Infatti la rata del mutuo sta crescendo in una maniera folle e questo è dovuto proprio all’inflazione che ormai è arrivata al 12%. Ecco perché un aiuto statale di €15.000 per l’acquisto della casa si segnala come particolarmente prezioso.
Ma vediamo come funziona questo aiuto senza precedenti. Il fatto è che oggi le istituzioni hanno proprio la necessità di sostenere le famiglie. Infatti le famiglie oggi non riescono più a fare fronte al pagamento delle bollette o anche al pagamento di generi di prima necessità e quindi gli aiuti pubblici diventano assolutamente necessari.
Oggi c’è una forte polemica nei confronti del bonus perché molti ritengono che i bonus siano puro assistenzialismo e proprio in questa ottica verrà tagliato o ridimensionato anche il reddito di cittadinanza. Invece nella realtà dei fatti i bonus sono assolutamente preziosissimi per le famiglie e vediamo chi può usufruire di questo bonus di €15.000 per acquistare una nuova casa ma anche per ristrutturarla.
Come abbiamo visto la domanda per questo bonus di €15.000 va fatta necessariamente entro il 29 novembre del 2022. Innanzitutto per poter beneficiare di questo bonus la casa che si va a comprare o che si va a ristrutturare deve diventare la propria prima casa e quindi non può essere acquistata come investimento. Quindi la casa che si va a comprare usufruendo del bonus deve vedere poi un vero e proprio trasferimento della residenza anagrafica entro 18 mesi dall’acquisto o dall’ultimazione della ristrutturazione.
In sostanza il bonus eroga al massimo il 50% della spesa per l’acquisto o per la ristrutturazione della casa entro però il tetto massimo dei quindicimila euro. Il bonus può essere richiesto da un solo soggetto all’interno del nucleo familiare e quindi al massimo per ogni casa che si compra si potranno avere 15.000 euro. Ma è importante che è questa divenga proprio la prima casa e che vi si risieda per almeno cinque anni dalla data della ricezione del bonus.
Questi 15.000 euro sono sicuramente un aiuto molto ricco e li eroga proprio la regione Sardegna per ripopolare i comuni con meno di 3000 abitanti. Ma in realtà sono tantissime le regioni italiane che stanno offrendo dei soldi a chi si trasferisce nei comuni in via di spopolamento. Per le famiglie può essere un’occasione per risparmiare veramente tantissimo sull’acquisto della casa a patto però che si tratti effettivamente della propria residenza e non di qualcosa che viene acquistato a titolo di investimento.
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