Rovinarsi per passare all’auto elettrica, sai quanto costa la ricarica? Arriva low cost

Fino a poco tempo fa le auto elettriche erano molto simpatiche agli italiani. Sembravano auto moderne ecologiche ed anche molto alla moda.

Quindi gli italiani che potevano permettersele, facevano a gara per passare alle auto elettriche. Ci si sentiva sicuramente più alla moda ma ci si sentiva anche più rispettosi dell’ambiente. Ma l’energia in quest’anno ha subito dei rincari spaventosi. Con gli aumenti tremendi del costo della luce e del gas avere un’auto elettrica è diventato sconvenientissimo.

Proprio per questo, molti di quelli che sono passati all’auto elettrica poi se ne sono pentiti perché il costo della ricarica è diventato proibitivo, ma anche i tempi della ricarica sono molto lunghi. Cerchiamo di capire che cosa sta succedendo. Con la guerra in Ucraina il costo dell’energia è aumentato tantissimo.

Ecco quanto costa: è una stangata

Quindi il costo dell’energia elettrica dedicata alle ricariche delle auto elettriche chiaramente è aumentato in proporzione. Facciamo un po’ di conti. La ricarica casalinga costa 20 centesimi ogni kilowattora. In sostanza per fare 100 km il costo può oscillare tra i 4 e gli €8. Ma se la ricarica viene effettuata presso l’apposita colonnina di ricarica tutto può cambiare.

Infatti alla colonnina di ricarica per 100 km si dovrebbero spendere circa 14 euro e parliamo di un auto media con una batteria da 40 kW. Ma attenzione perché arrivano anche le colonnine di ricarica low cost. Sta per arrivare infatti una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda queste auto ecologiche.

Ma ora arriva la ricarica a prezzo basso

Infatti c’è una nuova tecnologia che consente proprio le ricariche low cost che possono far costare pochissimo una ricarica. Per fare un esempio i supermercati Lidl in Francia nei pressi della città di Lione offrono la ricarica ultraveloce a prezzi bassissimi. Quindi il nuovo trend che speriamo arrivi presto presto anche in Italia è proprio quello dei supermercati che per attirare i clienti a fare la spesa da loro offrono proprio non solo la ricarica ultraveloce ma la offrono ad un prezzo convenientissimo.

Quindi il doppio trend di una ricarica ultraveloce ad un prezzo veramente basso di questi tempi può essere sia un vantaggio per il supermercato che attira molto più clientela ma può diventare anche un grosso vantaggio per i proprietari delle auto elettriche. Per ora queste cose ci sono solo all’estero, ma nulla vieta che ben presto anche i supermercati italiani possano mettere in campo offerte così vantaggiose.

Non se ne parla ma c’è il dramma occupazionale

Ma quello che ci teniamo a sottolinearvi è che l’auto elettrica è una vera e propria bomba anche dal punto di vista occupazionale. Infatti anche se noi oggi consideriamo le auto elettriche un vero e proprio concentrato di tecnologia, gli ingegneri spiegano che la loro costruzione è piuttosto semplice. Questo significa che per costruire le auto elettriche serve molta meno manodopera.

Quindi già il fatto che serve molta meno manodopera vuol dire un grande taglio nel tempo di lavoratori ma il fatto è anche che la produzione delle auto elettriche quasi certamente sarà spostata in Cina. Quindi sostanzialmente la Cina nel futuro potrebbe produrre la maggior parte delle auto elettriche come oggi produce la maggior parte degli smartphone. Quindi questo fa sì che l’auto elettrica sia un doppio allarme dal punto di vista occupazionale e ci teniamo sottolinearlo.