Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Busta paga: clamoroso aumento di 350 euro a 3 milioni di lavoratori

Foto dell'autore

Stefano Vori

Una busta paga che non poteva scegliere momento migliore per arrivare. Con il Natale alle porte è il regalo più atteso e desiderato. 

Una notizia che in tanti attendevano, ma sembrano quelle attese destinate a non finire mai. E invece è arrivata la Buona Novella, con dodici giorni di anticipo rispetto a quella canonica. Una buona nuova che regalerà un sorriso a milioni di lavoratrici e lavoratori ed alle loro famiglie, duramente provate da questa crisi economica che sembra non voler conoscere fine.

Busta paga
Busta paga (I Love Trading)

A pochi gioni dal Santo Natale in tanti possono dirsi veramente felici. Sotto l’albero troveranno anche una Busta paga con dentro un po’ più di speranza per superare questa temporanea tempesta. Andiamo a conoscere meglio coloro che festeggeranno le festività natalizie con un sorriso più grande.

Busta paga, che tempismo!

Vi sono momenti in cui le notizie arrivano meravigliosamente insperate. Che colgono di sorpresa e per questo in grado di regalare emozioni indescrivibili. Vi sono momenti in cui una mano tesa è particolarmente gradita, perché i tempi che si stanno attraversando non sono affatto semplici. E quando arrivano belle notizie a pochi giorni dalla festa più bella e sentita dell’anno tutto sembra assumere un aspetto quasi magico, come l’atmosfera del Natale.

Un accordo, un protocollo di intesa per il prossimo contratto. Un maxi –  accordo che coinvolge oltre 3 milioni di lavoratrici e lavoratori. E’ soltanto l’inizio, un “acconto”. Il resto arriverà con la firma del contratto. Ma intanto questi milioni di lavoratrici e lavoratori riceveranno un piccolo contributo che servirà loro per attutire l’emorragia di denari usciti per tentare di coprire quelle folli bollette energetiche. Ora per loro una boccata d’ossigeno sapendo che presto riprenderanno a respirare aria pura, alla firma del contratto. Quali le parti che hanno siglato questo importante protocollo di intesa?

Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil e Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti e le Associazioni delle cooperative di consumo, eccoli i protagonisti che hanno sottoscritto un importante protocollo di intesa. Una risposta concreta contro l’inflazione, la crisi energetica e l’instabilità economico –  sociale derivante dall’attuale situazione internazionale. Il protocollo può essere inteso come un concreto via libera al negoziato per il rinnovo del contratto nazionale. Imprese e sindacati intendono trovare soluzioni congiunte che rappresentino un reale e concreto beneficio per i lavoratori.

Cosa prevede questo protocollo d’intesa?

Ecco 350 euro in più

Il protocollo d’intesa prevede il riconoscimento di una quota una tantum pari a 350 euro lordi al IV livello, così suddivisi: 250 euro con la busta paga di gennaio e le restanti 150 con la busta paga di marzo. Inoltre si è decisa l’erogazione, a partire da aprile 2023. di una somma pari a 30 euro lordi di aumento mensile al IV livello che arriva con la busta paga di aprile, che è da intendersi come acconto sui futuri aumenti che verranno fissati alla firma del contratto.

Busta paga
Busta paga (I Love Trading)

Per i sindacati questo accordo è soltanto il primo passo in attesa del rinnovo del contratto. Però in questo momento di crisi così profonda, rappresenta un importante paracadute utile a rallentare la caduta del potere d’acquisto per milioni di famiglie a causa di questa irrefrenabile inflazione. Vi sono momenti in cui le notizie arrivano meravigliosamente insperate e regalano insperati sorrisi. La speranza è di poterne dare sempre di più. Di queste notizie e soprattutto di sorrisi.

Gestione cookie