Risparmiare sui termosifoni si può. E’ possibile ridurre le spese energetiche, spendendo soltanto qualche euro. Vediamo come ci si riesce.
Una nota canzone estiva degli anni ’80 era intitolata: “L’estate sta finendo“. Si potrebbe aggiornare al tempo nostro intitolandola: “L’inverno sta arrivando“. E con l’inverno arriverà il freddo, che già adesso inizia a far provare i suoi famosi brividi. Negli anni scorsi appena le temperature iniziavano a scendere, l’accensione dei termosifoni era una naturale conseguenza.
Negli anni scorsi, appunto. Non oggi. A causa dei folli costi di elettricità e gas metano anche l’accensione dei termosifoni, gesto naturale e spontaneo ai primi freddi invernali, è diventato un lusso per pochi. Forse, però, qualcosa si può fare per alleggerire un po’ quei pesantissimi bollettini postali.
E’ una stagione difficile quella che stiamo vivendo per via della grave crisi energetica e per le conseguenze che ne sono derivate. Ora che l’inverno è alle porte, anche il freddo inizia a farsi sentire un po’ ovunque. Anche nelle case e negli appartamenti dove da sempre regnano sovrani i termosifoni alimentati dal gas metano. Da sempre quei termosifoni hanno riscaldato mura ed inquilini di quelle case e di quegli appartamenti. Hanno scaldato tutto e tutti, anche durante la pandemia quando l’isolamento forzato sembrava ci facesse soffrire di più il freddo.
Ma l’inverno che arriverà tra qualche giorno ha già mandato avanti le basse temperature. E’ arrivato il momento di accendere i termosifoni ma, in questo difficile 2022, accendere i termosifoni non è un scelta facile. La crisi energetica scatenata dalla guerra tra Russia ed Ucraina ha “donato” a tutti il peggior regalo di Natale. Bollette di luce e gas, rigorosamente a tre cifre, che hanno mandato in crisi le economie di famiglie ed imprese. Per tale motivo, in questo momento, si esita così tanto a dare il via alla caldaia affinché riscaldi il suo motore e la nostra casa.
C’è però qualcosa che si può fare per tentare di limare un po’ i folli costi delle bollette energetiche. Piccoli accorgimenti che possono aiutarci a mantenere calda la nostra abitazione facendoci anche risparmiare qualche euro. Quali accorgimenti?
Come è fuor di dubbio che le attuali bollette energetiche sono fuori da qualsiasi norma, è anche vero, da sempre, che parte dei costi delle bollette è dovuto alle dispersione di calore. Basterebbe “tappare” questa fuga di calore, per vedere i propri costi energetici scendere in maniera importante. Ma come si possono evitare le fughe di calore? Il primo passo riguarda porte e finestre. Soltanto se sono ben isolate riescono a trattenere il calore generato nella casa.
Sono infatti proprio le porte e le finestre che hanno alle spalle un po’ di anni a far filtrare quegli spifferi di aria fredda che contaminano il calore fino quasi ad annullarlo. Per “sigillare” porte e finestre occorrono soltanto pochi euro, non più di tre. Tanto occorre per un “pacchetto” di nastri isolanti. Dalle finestre fuoriesce il 25% della dispersione di calore, bloccarlo significherebbe risparmiare sulla successiva bolletta in maniera importante, forse lo stesso 25%.
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