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Pensione di reversibilità: scatta la 100%, novità attesissima, come funziona

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Stefano Vori

Pensione di reversibilità. Sono in arrivo buone notizie a questo riguardo, soprattutto per quanto riguarda la reversibilità da ricevere al 100%. Ma in quali casi? 

Vi sono dei momenti in cui il mondo sembra crollarti addosso. Momenti in cui sembra che si sia perduto tutto e non si abbiano più riferimenti di sorta. La scomparsa, più o meno improvvisa, della persona amata lascia un dolore indicibile cui si aggiunge quella domanda angosciosa ed angosciante: Come farò adesso?

Pensionati
Pensione di reversibilità (I Love Trading)

Quando si viveva con la pensione della persona scomparsa, questa può passare, in parte o interamente, al congiunto superstite. Occorre però chiarire esattamente quando si può ambire a percepire la reversibilità dell’intera pensione. Vediamo i casi più comuni.

Pensione di reversibilità, un’ancora di salvezza

Una vita insieme. Gli anni ormai lontani del matrimonio. L’arrivo dei figli, che diventavano sempre più grandi. La famiglia ed il lavoro, due facce di un’esistenza che tante volte ha vissuto serenamente e che qualche volta, invece, ha vissuto momenti turbolenti. E’ poi arrivato finalmente il momento di andare in pensione e godersi quel che resta della vita accanto alla persona amata. Si è felici, insieme e a lungo. Fino a quando…

Una casa, due persone che hanno condiviso un’esistenza intera. Ma la felicità non è eterna e giunge il momento più difficile, quello della separazione. Inevitabile, irrimediabile, dolorosissima ed eterna. A quel punto, a chi resta in vita, sembra crollare il mondo addosso. In un attimo viene a mancare ogni punto di riferimento. E’ come se si fosse smarrita la bussola e ci si trovasse in mare in balia di una tempesta.

Quella pensione che permetteva ad entrambi di vivere serenamente può rappresentare un’ancora di salvezza per chi è rimasto. Un’opportunità imperdibile per non perdere completamente l’autonomia economica. Ma a quali condizioni si può richiedere la reversibilità del 100% della pensione della persona scomparsa?

La reversibilità al 100%. Ecco quando

La pensione di reversibilità viene riconosciuta secondo delle precise percentuali quando il coniuge, o altro familiare, ha almeno 15 anni di anzianità contributiva o assicurativa. Ai familiari della persona scomparsa spetta pertanto una quota della pensione che sarebbe spettata alla persona scomparsa. L’importo della quota è in percentuale a seconda del verificarsi di determinate, e ben precise, condizioni.

Nel caso in cui il nucleo familiare è composto soltanto dalla persona superstite, questa avrà diritto ad una reversibilità della pensione pari al 60%. Qualora vi fosse anche un figlio, l’importo della quota salirebbe all’80%, che diventerebbe 100% nel caso in cui nel nucleo familiare fossero presenti due o più figli. Ecco pertanto che la reversibilità della pensione viene riconosciuta alla persona che rimane in vita e che non sarebbe in grado di essere autosufficiente dal punto di vista economico.

Pensionate
Pensione di reversibilità (I Love Trading)

Per richiedere la reversibilità della persona scomparsa occorre presentare domanda all’INPS direttamente entrando nell’apposita sezione all’interno del sito dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale oppure si può inoltrare la domanda tramite un CAF. Vi sono dei momenti in cui il mondo sembra crollarti addosso. La reversibilità della pensione della persona che ci lasciato permetterà di continuare a vivere nel suo ricordo e nell’eterna gratitudine.

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