Bonus patente 2023: arriva il via libera sulla piattaforma. Novità importanti per il bonus patente 2023.
Il Ministero ha infatti stanziato un fondo di 25 milioni di euro per giovani di età compresa tra i diciotto e trentacinque anni che vogliano conseguire la patente per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci.
L’incentivo copre il periodo che va dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026. Nel dettaglio, 3,7 milioni di euro sono stanziati per l’anno 2022, ulteriori 5,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026.
Al di là del requisito anagrafico che abbiamo evidenziato in precedenza, il bonus patente è valido solo per alcune tipologie di patenti. In particolare per coloro che sono interessati a conseguire la patente CQC. Ricordiamo che la certificazione CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) abilita i conducenti di mezzi pesanti, conducenti di mezzi che hanno massa superiore (a pieno carico) a 3,5 tonnellate, al trasporto di merci e persone. Le patenti che hanno diritto a ricevere tale agevolazione sono: C, C1E, CE, D1, D1E, D, DE.
Il bonus patenti autotrasporto è utilizzabile solo per parte delle spese sostenute (l’80%) documentate opportunamente, fino a 2.500 euro. È valido solo per le patenti conseguite dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026.
Il nuovo bonus viene riconosciuto sotto forma di rimborso dei costi per conseguire le abilitazioni professionali. Inoltre, il buono patente autotrasporto può essere riconosciuto per una sola volta. Viene emesso secondo l’ordine cronologico di inoltro delle istanze fino ad esaurimento delle risorse disponibili per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026. Dal 6 febbraio per le autoscuole e dal 13 febbraio per gli utenti , verrà attivata la piattaforma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per richiedere il bonus patente autotrasporto. L’indirizzo di riferimento resta: https://patentiautotrasporto.mit.gov.it/bonuspatente/
Certamente il bonus patente per veicoli diversi da auto e moto può essere certamente qualcosa di positivo. Molte aziende chiedono tali skills anche per assumere nuovo personale adibito a trasporto su gomma di merci e persone. Tuttavia l’anno 2022 ha fatto registrare numeri record incidenti stradali sul nostro territorio. Dall’ultimo bilancio della Polizia Stradale emerge in particolare un aumento della incidentalità complessiva del 7,1% (70.554 incidenti contro i 65.852 del 2021), gli incidenti mortali (1.362) e le vittime (1.489) sono aumentati rispettivamente del 7,8% e del 11,1%. Nel 2022 sono aumentati anche gli incidenti con lesioni (28.914) e le persone ferite (42.300), rispettivamente del 8,4% e del 10,6%..
Oltre agli incidenti nell’anno appena trascorso sono aumentate anche le sanzioni per infrazioni stradali. Le violazioni accertate per eccesso di velocità sono state 421.973 mentre sono state ritirate 30.560 patenti di guida. Il totale dei punti patente decurtati sono stati 2.120.631. Numeri davvero incredibili che impongono una riflessione anche sulle modalità rilascio delle patenti che oggi sembra essere diventato troppo facile. A fare più incidenti è la fascia d’età sotto i 25 anni. Il numero crescente di vittime della strada in questo range d’età risulta essere purtroppo sempre più crescente. A sorpresa invece i più affidabili sono gli under 70 che risultano essere più attenti al volante nonostante gli anni in più.
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