Un bonus che ti permette di pagare elettrodomestici nuovi a metà prezzo. Si tratta di uno dei più utili in circolazione e ti permette di rifare casa a costo basso.
Ecco tutto quello che devi sapere sul bonus mobili.
Lo Stato in questi anni ha deciso di investire molto per permettere agli italiani di rifare la propria abitazione. Il tutto va nella direzione non solo dell’ecologia, visto che molti dei bonus sono riferiti ai miglioramenti dell’efficacia energetica delle abitazioni, ma anche in direzione del risparmio e dell’indipendenza energetica. La guerra economica con la Russia ci sta dimostrando quanto pericoloso sia essere energicamente dipendenti da un altro paese. Ecco perché gli investimenti del Governo vanno verso le energie pulite. Non solo per rispettare i piani dell’Unione Europea, ma anche per evitare di dover spendere migliaia di euro ogni anno per le bollette di luce e gas, quando con le energie green potremo spendere molto meno.
Uno dei bonus più interessanti in questo senso è il bonus mobili. Si tratta di una vecchia conoscenza dell’ordinamento italiano, già presente sotto il grande ombrello del Superbonus 110%. Il bonus mobili permette a chi decide di apportare delle modifiche sensibili alla propria abitazione, di acquistare mobilio ed elettrodomestici con uno sconto pari al 50% come detrazione fiscale. Si tratta, quindi, di un bonus estremamente utile a chi vuole rivoluzionare completamente casa propria, e, stando a quanto bonus casa si possono cumulare contemporaneamente, non è falso dire che potrebbe non esserci un momento migliore di questo per fare i lavori di rivoluzione energetica in casa propria.
Recentemente l’Agenzia delle Entrate si è espressa sul bonus mobili, andando a fare chiarezza su alcuni passaggi che non erano arrivati del tutto. La prima cosa da sottolineare è il funzionamento del bonus. Questo garantisce una detrazione fiscale pari al 50% della spesa complessiva sostenuta per l’acquisto e l’istallazione di mobili ed elettrodomestici per un limite massimo di 8.000 euro. Questo significa che per ottenere la cifra massima del bonus si dovrà spendere almeno 16.000 euro in mobili e elettrodomestici. L’acquisto e l’installazione di queste deve essere incluso in un più ampio lavoro ristrutturazione per l’ammodernamento energetico dell’abitazione.
I documenti da presentare con la dichiarazione dei redditi per poter far partire la detrazione sono tutti quelli relativi all’inizio dei lavori di ristrutturazione e tutti quelli riferiti al pagamento sia dei lavori che dei mobili e degli elettrodomestici. I mobili possono essere stati acquistati sia in un negozio che online, ma è necessario che i pagamenti siano stati effettuati con modalità tracciabile.
Quello che l’Agenzia delle Entrate ha sottolineato nella sua comunicazione è esattamente questo. Anche gli acquisti online senza fattura sono compresi nella possibilità del bonus mobili, ma solo con pagamento tracciabile. Ci sono, tuttavia, dei requisiti da rispettare. Il primo, imprescindibile, è che l’elettrodomestico sia di classe energetica non inferiore a F. Inoltre ci sono altri due importanti requisiti da soddisfare:
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