Esistono delle differenze anche molto importanti. Ecco le varie tipologie di stufe a pellet quali conviene davvero comprare
L’ultimo anno è stato caratterizzato da una crisi energetica con pochissimi precedenti nella storia del nostro Paese. a causa della guerra in Ucraina, infatti, è iniziata una vera e propria guerra energetica che ha portato Paesi come l’Italia a dover affrontare rincari importanti relativi ai prezzi sulla bolletta di gas ed elettricità.
L’aumento dei costi relativi ai consumi ha fatto quindi emergere la necessità di attuare metodi e strategie di risparmio, soprattutto in vista dell’inverno imminente. Dunque, se il prezzo del gas è diventato insostenibile, è aumentata di molto la richiesta di stufe a pellet, la quale non richiede l’utilizzo di gas. Tuttavia, prima di scegliere il modello da acquistare, è bene tenere presente che esistono numerose differenze, anche molto importanti. Ecco, quindi, quali stufe a pellet conviene comprare.
Negli ultimi mesi anche il prezzo del pellet, come quello del gas, ha subito dei pesanti rincari. Tuttavia, nonostante questo, avere una stufa a pellet continua ad essere conveniente. Certo, il prezzo del bio-combustibile ha raggiunto cifre record, toccando i 15 euro per un sacco da 15 kg, ma resta comunque un’opportunità che farebbe risparmiare in confronto all’aumento del prezzo del gas in bolletta. Grazie all’utilizzo del bio-combustibile, infatti, è possibile risparmiare circa il 30% rispetto al gas, percentuale niente mae se si prende in considerazione il contesto di inflazione e crisi economica in cui stiamo vivendo.
Stabilito il motivo per cui avere una stufa a pellet, nonostante i rincari, risulta essere ancora conveniente, è necessario ricordare che non tutti questi dispositivi sono uguali e che differiscono tra loro per via di molte caratteristiche tecniche. Dunque, quali stufe a pellet conviene acquistare? Sapere che una stufa a pellet ci consente di risparmiare potrebbe portarci ad effettuare acquisti frettolosi e poco saggi.
Prima di procedere all’acquisto della nostra stufa a pellet il consiglio è quello di vedere cos’ha scritto Altroconsumo, associazione a tutela dei consumatori che ha confrontato differenti modelli di stufe. Al primo posto troviamo la stufa Freepoint Verve Airtight, ottenendo un punteggio di 89/100, in riferimento a parametri come quantità di emissioni, facilità d’uso, sicurezza e prestazioni. Il costo di acquisto è di circa 995 euro.
Un altro modello piuttosto gettonato è la Ravelli Dual 9 ha ottenuto un punteggio di 83/100 e il suo costo si aggira attorno ai 2.000 euro. Più in basso in classifica c’è La Nordica – Extraflame Viviana Evo la quale ha ottenuto un punteggio di 81/100. Costo: 1.590 euro. Ma se vogliamo acquistare un prodotto conveniente in termini di qualità/prezzo la migliore è la Punto Fuoco Giada 8KW, la quale ha ottenuto un punteggio di 69/100, mentre il suo costo è di circa 629 euro.
Ovviamente, questa classifica è solo indicativa ma può essere comunque molto utile per i consumatori che desiderano acquistare una stufa a pellet e che cercano consigli e spunti utili. È possibile acquistare una stufa a pellet presso negozi specializzati, ma anche su molteplici store online.
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