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Conto corrente cointestato 2023: rischi su pignoramento, eredità e fisco “galera”

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Gianluca Merla

Attenzione a quelli che sono i rischi relativi al conto corrente cointestato nel 2023. Quali sono i pericoli di pignoramento e le difficoltà sull’eredità

Avere un conto corrente è diventato essenziale nella vita quotidiana di ogni persona, soprattutto se si ha l’obiettivo di gestire il proprio denaro in modo efficiente e risparmiare. Il conto corrente è uno strumento molto versatile che permette di effettuare transazioni finanziarie, accumulare risparmi e gestire il proprio patrimonio in modo sicuro, senza correre il rischio di perdere i contanti.

Conto corrente cointestato 2023: rischi su pignoramento, eredità e fisco "galera"
Ecco i rischi del conto corrente cointestato – Ilovetrading

Tuttavia, è importante conoscere tutti i dettagli e i rischi relativi a questo prodotto finanziario. Nel presente articolo, parleremo di ciò che è un conto corrente intestato, come funziona e quali sono i rischi relativi al pignoramento e all’eredità. Ecco a quali elementi è necessario fare maggiore attenzione per evitare complicazioni pericolose.

Ecco i rischi del conto corrente cointestato

Quando si parla di conto corrente intestato si intende un conto bancario che viene aperto (e intestato, appunto) a nome di due o più persone. In questo caso ogni persona intestataria ha gli stessi diritti per quanto riguarda la gestione finanziaria del conto. Questo significa che tutti i cointestatari del conto possono prelevare e versare soldi, effettuare pagamenti e gestire il conto allo stesso modo. Esistono due tipi di conto corrente intestato: il conto a firma disgiunta e il conto a firma congiunta. Il primo permette a tutti i cointestatari di operare sul conto con pari diritti, mentre il secondo richiede la firma di tutti i cointestatari per poter effettuare le operazioni desiderate.

Conto corrente cointestato 2023: rischi su pignoramento
Rischi del conto corrente cointestato – Ilovetrading

Aprire un conto corrente intestato può essere molto conveniente per molte famiglie e coppie, poiché consente di pianificare i risparmi familiari in modo più efficiente. Inoltre, permette a tutti i cointestatari di monitorare e gestire il denaro in modo trasparente, garantendo maggiore sicurezza e tranquillità finanziaria. Una scelta che, però, deve essere sempre ragionata e valutata in anticipo in quanto possono esserci criticità.

Tra i rischi maggiori relativi ad un conto corrente cointestato vi sono quelli relativi al pignoramento. Nel caso in cui, infatti, uno dei titolari non abbia pagato le sue rate del debito consecutivamente, nonostante gli inviti al pagamento, può scattare il pignoramento del conto. Nel caso in cui il debito fosse di un solo titolare del conto, la legge vieta di intervenire sulla parte dell’altro titolare. Sarà possibile quindi bloccare solo il 50% degli importi presenti sul conto.

I rischi relativi all’eredità

Un ulteriore aspetto da considerare riguardo i conti correnti cointestati è legato all’eredità. Nel caso di morte di uno dei titolari, infatti, il titolare superstite deve informare immediatamente la banca, affinché essa possa bloccare la quota del conto corrente del defunto. In questo modo si eviterà che il denaro sul conto sia utilizzato da altri, prima che l’eredità sia stata distribuita ai suoi legittimi eredi.

Se il conto corrente è a firma congiunta non sarà possibile ottenere le somme che spettano di diritto agli altri intestatari del conto. Questo verrà bloccato fino alla dichiarazione di successione della banca. Nel caso, invece, di conto corrente con firma disgiunta viene acquisita il 50% dell’importi presenti sul conto del defunto e per il 50% dagli eredi indicati.

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