Arrivano i nuovi bonus per l’efficientamento energetico grazie alla direttiva casa green chiesta dall’Ue. Ecco come funziona
La recente crisi economica ha portato molte famiglie a porre maggiore attenzione al risparmio energetico e alla riduzione delle bollette. La necessità di tagliare le spese ha fatto sì che molte persone stiano cercando soluzioni per limitare i consumi e ridurre gli sprechi di energia.
Proprio per questo, è importante tenere sempre d’occhio le novità in materia di incentivi e agevolazioni per l’efficientamento energetico. In particolare, in questo articolo parleremo dell’ultima direttiva Casa Green che ha previsto l’arrivo di nuovi bonus per le famiglie che decidono di investire in tecnologie e soluzioni green per la propria abitazione.
La direttiva UE mira a migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni in tutta Europa. In particolare, l’obiettivo dell’UE è di raggiungere la classe energetica “E” entro il 2030 e la classe energetica “D” entro il 2050.
Le case green sono abitazioni che soddisfano determinati standard di efficienza energetica, grazie all’utilizzo di tecnologie e materiali ecologici e sostenibili. Per rendere una casa più green, sono necessari dei lavori strutturali, come la sostituzione di infissi e serramenti e l’installazione di pannelli fotovoltaici. L’obiettivo della direttiva è quello di incentivare i cittadini a fare scelte più sostenibili e ad adottare comportamenti che riducano l’impatto ambientale delle proprie abitazioni.
Per incentivare la sostituzione delle vecchie caldaie con modelli a basso impatto ambientale, la direttiva Casa Green prevede il bonus caldaia, un’agevolazione fiscale che può coprire fino al 50% delle spese per l’acquisto di una nuova caldaia che abbia una classe energetica efficiente. Esiste inoltre un’agevolazione del 65% che prevede l’installazione integrata di sistemi di termoregolazione della temperatura dell’acqua. Per ottenere il bonus, sarà necessario effettuare l’acquisto tramite mezzi di pagamento tracciabili e comunicare la corretta installazione della caldaia all’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (chiamata comunemente ENEA).
La direttiva casa green e il bonus caldaia rappresentano un’importante opportunità per gli italiani di ridurre i costi in bolletta e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. Nonostante al momento non siano previste sanzioni per chi non effettua gli interventi di efficientamento energetico, è importante tenere presente che tali interventi rappresentano un investimento per il futuro e un modo per migliorare la qualità della propria abitazione.
Sta ora agli Stati membri, compresa l’Italia, decidere se applicare o meno sanzioni per chi non rispetta gli obiettivi di efficienza energetica della direttiva, ma è sempre meglio essere prudenti e adottare uno stile di vita sostenibile fin da ora.
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