Enel, il messaggio sul tuo telefono che ti frega: la stangata è clamorosa

Enel ed il messaggio che arriva direttamente sul telefono. Di cosa si tratta precisamente e cosa dobbiamo fare nel caso lo ricevessimo?

Messaggi, mail e chi più ne ha più ne metta. Siamo letteralmente assaliti da annunci di ogni tipo, da offerte “imperdibili” che è davvero meglio perdere che trovare. E non ultimi arrivano anche i messaggi dei nostri gestori di luce, gas, telefono…

Enel, è arrivato un messaggio…

Il telefono, sempre accanto a noi, in macchina, in casa, a lavoro ha, di solito, diverse suonerie, collegate ciascuna alle persone più importanti, così da riconoscerle al primo squillo. Poi vi è la suoneria classica che annuncia l’arrivo di un messaggio. Mail o WhatsApp cambia poco, dal momento che 6-7 su 10 sono messaggi pubblicitari. Tanti si cancellano immediatamente, perché già si conoscono o si intuisce cosa possano proporti. Poi però vi sono gli annunci dei nostri gestori di luce, gas, telefono i quali devono essere attenzionati maggiormente.

Ad alcuni, in special modo, occorre fare molta attenzione. In questo periodo così complicato, il caro energia, frutto della follia bellica tra Russia e Ucraina, ha fatto toccare alle bollette energetiche vette praticamente irraggiungibili, per molti nuclei familiari, per quanto riguarda i pagamenti. Pertanto ogni comunicazione che immaginiamo provenga direttamente dai gestori dei nostri servizi energetici, li osserviamo con particolare attenzione sperando sempre in qualche buona nuova. Invece non è sempre così, poiché si può ricevere un messaggio dalle conseguenze disastrose. Quali?

Che fare?

In questa situazione di allerta e preoccupazione generale sulle bollette energetiche, c’è qualche “buontempone” cha ha pensato bene di speculare sulle paure altrui progettando una truffa in perfetto stile phishing. Ma cos’è il phishing? E’ una truffa informatica che nasce inviando un’e-mail con il logo contraffatto di una banca o di altra società, con la quale si invita “cordialmente” il destinatario a fornire dati sensibili, quali il numero di carta di credito corredata di password, adducendo per tale richiesta, le motivazioni più originali e credibili.

Al momento gira un sms che ha esattamente queste caratteristiche. Si presenta con il volto rassicurante di Enel Energia annunciando però al malcapitato utente delle irregolarità nei pagamenti. A quel punto inizia la truffa poiché in quella comunicazione compaiono nome, cognome, indirizzo mail dell’utente e proseguendo la procedura si è portati ad un link che rimanda ad una pagina fasulla dove però verranno richiesti i dati sensibili. Quelli veri, però. Pertanto appena si riceve questo sms occorre fare soltanto una cosa: cestinarlo!