Cambia tutto sui padri che non vedono i figli. Vediamo se c’è un vero e proprio obbligo e come funziona la durissima sanzione.
Non vedere il proprio figlio è una cosa molto grave sia dal punto di vista psicologico che anche dal punto di vista legale. Infatti fare i genitori è un vero e proprio dovere e nel momento in cui nasce un figlio la vita cambia per sempre e ci si carica di doveri molto forti ed estremamente pesanti.
In alcun modo si possono eludere questi pesantissimi doveri e proprio per questo prima di mettere al mondo un figlio bisogna rifletterci molto bene. Infatti il genitore separato è obbligato non solo a contribuire al mantenimento dei figli e a versare l’assegno ma oltre a questo obbligo giuridico, ci sono anche tutta una serie di altri obblighi per il genitore separato o divorziato.
Tra questi obblighi c’è anche proprio quello di fare il genitore e cioè di essere presente nella vita del figlio e di vederlo nelle date fissate dal giudice. Se non si fa questo si può essere addirittura costretti al risarcimento del danno. Quindi il padre può essere obbligato a vedere il figlio. L’obbligo del padre a vedere il figlio non può essere un obbligo fisico come potrebbe essere l’accompagnamento coatto dei carabinieri ma ci può essere la perdita dell’affidamento condiviso o anche il risarcimento del danno.
Il padre che non vede il figlio e non gli dimostra il suo affetto crea uno scompenso nella crescita di un bambino. Se il bambino viene assegnato dall’altro genitore le cose non cambiano. Infatti se il padre non vede il figlio gli crea un grosso scompenso nella sua crescita e gli può essere chiesto anche un danno non patrimoniale. Infatti la giurisprudenza riconosce proprio il risarcimento del danno non patrimoniale quando un papà non è presente nella vita del figlio.
Quindi se non si può obbligare fisicamente il padre a vedere il figlio lo si può fare minacciandolo un di un risarcimento del danno. Anche il figlio quando sia diventato maggiorenne a distanza di numerosi anni può intraprendere questa azione legale. Essere cresciuto senza l’assistenza economica e anche affettiva di un padre può consentire al figlio di avere un forte indennizzo.
Quindi il figlio è titolare di un vero e proprio interesse ad avere l’amore di un padre. Di conseguenza se un padre abbandona affettivamente il figlio non deve soltanto temere le azioni della madre ma anche le azioni del figlio stesso. Il risarcimento può essere veramente forte anche a distanza di tanti anni.
Secondo la Cassazione quindi non si può obbligare fisicamente i genitori a vedere il figlio ma il genitore stesso ha un vero e proprio dovere di vederlo e quindi gli si possono chiedere i danni. Infatti già dal 2008 La cassazione ha stabilito che il danno che un figlio riceve dalla mancanza di amore del padre può essere molto forte per quanto riguarda il suo corretto sviluppo psicofisico.
In un caso concreto la cassazione ha stabilito una valutazione di oltre 250 mila euro compresi gli interessi proprio per questa mancanza di presenza del padre nella vita dei figli. Le tabelle per la liquidazione del danno non patrimoniale in uso nel tribunale di Milano o di Roma fanno testo perchè non ci sono ancora le tabelle uniche nazionali. Nel caso che vi abbiamo citato la cifra da risarcire è stata quantificata in 263.087,05 €.
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