Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Assegno Unico: arrivano i nuovi aumenti INPS | Quanti soldi avrai in più e come chiedere sul sito

Foto dell'autore

Riccardo Magliano

Il più importante assegno mensile per le famiglie aumenta i suoi importi. Ecco quanti soldi in più arriveranno ai genitori italiani.

Dal momento della sua introduzione sotto il Governo Draghi, l’assegno unico per i figli a carico si è imposto come il più importante sostegno alle famiglie dello Stato italiano. Nei prossimi mesi arriveranno aumenti importanti per tutti coloro che lo percepiscono.

Arrivano aumenti assegno unico
Sono in arrivo degli aumenti sull’Assegno Unico – ilovetrading.it

Nel corso del 2023 l’Assegno unico andrà incontro a una buona dose di modifiche, in particolare per quanto riguarda gli importi. Il bonus viene oggi assegnato a tutti i nuclei familiari italiani con un reddito non superiore a 15.000 euro certificato dal documento ISEE che hanno almeno un figlio minorenne o, a determinate condizioni, fino a 21 anni. Il beneficio garantisce un assegno di importo variabile per ogni figlio all’interno del nucleo familiare. Ci sono degli occhi di riguarda in particolare per chi ha figli disabili o ha una famiglia numerosa.

Recentemente l’INPS ha annunciato l’arrivo di una serie di maggiorazioni sull’assegno unico per i figli a carico. A partire da marzo 2023, per tutti gli assegni sarà applicata una rivalutazione in base all’aumento del tasso di inflazione dello scorso anno, per una percentuale dell’8,1%. Il meccanismo è il medesimo di quello applicato sulle pensioni per il 2023, ma con un’aliquota di rivalutazione più alta rispetto a queste ultime. Le sorprese non finiscono qui: l’INPS ha annunciato anche una serie di ulteriori maggiorazioni, in particolare per alcuni tipi di nuclei familiari, in particolare quelli con persone disabili o numerosi.

Aumenti per l’assegno unico, ecco a chi toccano e quanto avranno in più

L’importo minimo dell’Assegno unico nel 2022 era di 50 euro. Con l’applicazione della rivalutazione all’8,1%, adesso si è alzato a 54,10 euro. Stessa cosa per l’importo massimo, salito da 175 a 189,20 euro al mese. Proporzionalmente sono state aumentate anche le soglie ISEE per l’accesso all’Assegno unico, sia al suo minimo che al suo massimo. A partire da marzo 2023, il reddito massimo per accedere alla quota massima dell’Assegno unico è stato aumentato da 15.000 euro a 16.215 euro, rendendo più inclusiva la misura, grazie ad un bacino di utenza più ampio.

assegno unico come richiedere maggiorazioni
Arrivano maggiorazioni per l’assegno unico – ilovetrading.it

Contestualmente, il reddito massimo per accedere al minimo importo dell’assegno è stato alzato a 43.240 euro. Le modifiche del 2023 hanno previsto delle maggiorazioni extra per quanto riguarda i genitori lavoratori e i nuclei familiari vedovili. L’INPS ha specificato che in un nucleo familiare in cui entrambi i genitori hanno un reddito da lavoro è prevista una maggiorazione di 30 euro per ogni figlio. Lo stesso aumento non è previsto in caso di nucleo familiare con un solo genitore.

Le maggiorazioni dell’assegno unico per le famiglie numerose

Il Governo ha detto fin da subito di voler dare una mano maggiormente alle famiglie molto numerose e più in difficoltà. Ecco quindi che interviene la maggiorazione dell’Assegno unico per le famiglie numerose, ovvero quelle con 3 o più figli, che potranno contare su un aumento da 15 a 85 euro al mese a seconda della fascia ISEE di riferimento. La manovra finanziaria ha inoltre previsto una maggiorazione per le famiglie numerose di 87,5 euro riconosciuto ai nuclei familiari con figli di età pari o inferiore a 3 anni, ma solo a partire dal terzo figlio.

Impostazioni privacy