Buone notizie per le tasche di tutti gli automobilisti italiani. A breve una riforma renderà più economico il bollo auto. Ecco cosa succede.
Torna a far notizia la tassa più odiata dagli italiani: il bollo auto. Stavolta però con una buona notizia. Grazie a una riforma che potrebbe essere approvata a breve, il bollo sarà meno dispendioso, nonostante sarà ancora molto complicato ricordarsi di doverlo pagare.
Il fastidio provocato dal bollo auto per gli italiani è dovuto alla particolare collocazione giuridica della tassa all’interno dell’ordinamento. L’Agenzia delle Entrate non la considera una tassa vera e propria e non c’è un sistema centralizzato di comunicazione di avvenuto pagamento o di avvertenza nel caso del mancamento dello stesso. Questo significa che se una volta ci dimentichiamo di pagare il bollo auto non ce ne accorgeremmo fino al momento in cui ci viene recapitata a casa la cartella esattoriale inerente, completa degli interessi e della mora che una tassa pagata in ritardo comportano.
Questo problema non verrà sanato con la nuova ondata di alleggerimenti che alcune Regioni prenderanno in considerazione, ma è bene sapere che ci sarà una riduzione degli importi per alcuni veicoli. L’importo del bollo auto viene calcolato in base al veicolo per cui viene pagato. Più un veicolo è potente, più aumenta il pagamento della tassa. La competenza della tassa è delle Regioni, che proprio quest’anno potrebbero decidere, a discrezione singolare delle stesse, di adottare una serie di incentivi per le macchine a metano che abbasseranno di parecchio la spesa del bollo auto. In alcuni casi potrebbero arrivare cali anche del 75%.
In coda alle politiche green che stanno venendo messe in atto in Italia come nel resto d’Europa, le Regioni italiane intendono dare un incentivo per le auto a basso consumo. Le auto a metano hanno un motore di potenza mediamente inferiore a quelle a benzina o ibride e il nuovo bollo auto verrebbe calcolato proprio in base alla potenza del motore. Visto che le auto a metano hanno una potenza inferiore, il nuovo calcolo farebbe si che il bollo costerà molto meno.
A seconda delle misure che verranno prese dalle singole Regioni, alcune auto a metano potrebbero pagare il bollo auto a un prezzo del 75% inferiore a quello attuale. Oltre a questo c’è da considerare anche gli altri tipi di agevolazioni che le auto a basse emissioni ricevono in alcune regioni.
Basilicata, Veneto, Lombardia e Campania hanno già presenti delle misure di agevolazione ulteriore per chi ha un’auto a bassi consumi. In queste regioni le auto a metano, elettriche, GPL e idrogeno hanno la possibilità di esenzione del bollo auto per il primo anno di circolazione.
In altre Regioni sono stati presi ulteriori provvedimenti per rendere la vita più facile a chiunque scelta di utilizzare un’auto a basse emissioni. Ci sono vari incentivi sia per l’acquisto che per il mantenimento di questi veicoli, in un tentativo di spingere sempre più gli italiani verso veicoli più ecologici
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