Direttiva+UE+sul+commercio+dei+prodotti+agricoli%2C+cambiano+le+regole%3A+cosa+troveremo+sulle+buste
ilovetrading
/2023/04/28/direttiva-ue-sul-commercio-dei-prodotti-agricoli-cambiano-le-regole-cosa-troveremo-sulle-buste/amp/
News

Direttiva UE sul commercio dei prodotti agricoli, cambiano le regole: cosa troveremo sulle buste

L’Unione Europea sta preparando nuove norme per regolamentare i processi di produzione e l’etichettatura di alcuni prodotti: ecco quali.

Le normative europee per il commercio del cibo sono molto rigorose e mirano a garantire la sicurezza alimentare e la protezione dei consumatori. In Europa, i produttori di alimenti devono seguire una serie di regole dettagliate che coprono tutti gli aspetti della produzione, dalla coltivazione degli ingredienti alla distribuzione dei prodotti finiti.

L’Unione Europea prepara regole più rigide per la produzione di alimenti derivati da frutta e verdura – ilovetrading.it

La normativa alimentare dell’Unione Europea prevede l’etichettatura obbligatoria degli alimenti, che deve indicare tutte le informazioni relative alla composizione, agli ingredienti, alla data di scadenza e al contenuto nutrizionale. Inoltre, gli additivi alimentari e le sostanze chimiche utilizzate nella produzione degli alimenti sono regolamentati da leggi specifiche. Recentemente, l’attenzione dei legislatori europei si è concentrata sui prodotti agricoli. 

L’UE vuole etichette più chiare per i consumatori

La Commissione Europea ha presentato diverse proposte per la revisione delle norme di commercializzazione dei prodotti agricoli. Le modifiche riguardano soprattutto l’etichettatura di origine dei prodotti, la riduzione degli sprechi alimentari e l’adattamento alle esigenze dei consumatori.

L’UE ha stabilito normative rigide sulla sicurezza degli alimenti e le etichette con cui vengono venduti – ilovetrading.it

In particolare, le norme sull’etichettatura di origine diventerebbero più chiare e obbligatorie per alcuni prodotti come il miele, le noci, la frutta secca e la frutta e verdura trasformate. Inoltre, diventerebbe obbligatorio elencare il paese di origine dei prodotti sulla confezione. Questa modifica dovrebbe aumentare la trasparenza per i consumatori e promuoverebbe la produzione di prodotti nell’UE.

Per ridurre gli sprechi alimentari, le revisioni proposte prevedono che i prodotti colpiti da calamità naturali o da altre circostanze eccezionali potrebbero essere comunque consumati se le analisi di laboratorio stabilissero la loro sicurezza. Per semplificare la vita degli operatori, i prodotti destinati alla donazione potrebbero essere esentati dai requisiti di etichettatura.

Produzione di marmellate e uova: le novità volute dall’UE

Le norme proposte riguardano anche i succhi di frutta, che potrebbero portare la menzione “senza zuccheri aggiunti” per chiarire che, contrariamente ai nettari di frutta, i succhi non possono contenere zuccheri aggiunti. Inoltre, i succhi di frutta riformulati potrebbero indicare sull’etichetta “succo di frutta a tasso ridotto di zuccheri” per rispondere alla crescente domanda di prodotti con meno zuccheri.

La qualità di uova e marmellate è al centro delle nuove normative che l’Unione Europea sta preparando – ilovetrading.it

Infine, le modifiche proposte riguardano anche le confetture e le marmellate, che dovrebbero avere un contenuto di frutta maggiore, con un aumento da 350 a 450 grammi minimi (550 per i prodotti di alta qualità) per chilogrammo di prodotto finito. Per quanto riguarda le uova, i pannelli solari potrebbero essere introdotti nei sistemi di produzione all’aperto per stimolare l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili e la stampigliatura delle uova verrebbe effettuata direttamente in azienda per migliorare la tracciabilità.

In sintesi, le normative europee per il commercio del cibo sono estremamente rigorose e mirano a garantire la sicurezza alimentare e la protezione dei consumatori, nonché a promuovere la sostenibilità e la giustizia sociale.

Paolo Pontremolesi

Articoli Recenti

Testamento olografo: se non si trova l’originale, la fotocopia ha valore?

Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…

1 mese Fa

Controlli a tappetto dell’Agenzia delle Entrate: 4.000 Partite IVA forfettarie sotto la lente del Fisco

Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…

1 mese Fa

Assegno di inclusione senza stop: bonus dalla scadenza alla proroga di 500 euro

All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…

1 mese Fa

Ho perso la cauzione di 2.500 € versata alla banca, il motivo è sconvolgente

Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…

1 mese Fa

Rendimenti fino al 3,82% all’anno e rischi: chi vince tra i BTP a lunga scadenza

Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…

1 mese Fa

La tregua è finita? Perché un ritorno dell’inflazione potrebbe scatenare la tempesta perfetta su risparmi e investimenti

È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…

1 mese Fa