Il miele è un prodotto molto consumato e fa anche molto bene. Tuttavia in giro ci sono molti prodotti fasulli. Vediamo come scovarli.
Ampiamente consumato tanto dai bambini, quanto dagli adulti, il miele è un dolcificante naturale dalle mille proprietà benefiche. Purtroppo anche qui le truffe abbondano. In questo articolo vi spieghiamo come riconoscere un buon miele da un prodotto di scarsa qualità.

Il miele è un dolcificante naturale molto apprezzato sia dai bambini sia dagli adulti. Non è certamente un prodotto ipocalorico ma, a differenza dello zucchero bianco che apporta calorie “vuote”, il miele è una miniera di vitamine e sali minerali: micronutrienti essenziali per la salute. Pertanto tra un cucchiaino di zucchero e uno di miele, non esitate e scegliete senza remore quest’ultimo.
Questo prodotto è un corroborante naturale, perfetto per chi fa sport. È l’ideale sia spalmato su una fetta di pane o sulle fette biscottate a colazione, sia per dolcificare torte, biscotti o frullati di frutta. Inoltre può essere impiegato anche in pietanze salate di carne per ottenere un sapore agrodolce. Infine è ottimo accompagnato ai formaggi stagionati. Ne esistono tantissime varietà per andare incontro a tutti i gusti: millefiori, castagno, girasole, eucalipto e molti altri.
Come riconoscere un buon miele
Purtroppo tra gli scaffali del supermercato, le truffe alimentari non mancano. È stato stimato che un miele su due tra quelli che vengono importati in Europa, in realtà sia un prodotto fraudolento. Fortunatamente i modi per riconoscere un buon prodotto da uno di scarsa qualità o, addirittura, fasullo ci sono.

Molte volte pensiamo di acquistare miele mentre ciò che ci portiamo a casa è una miscela di sciroppi di zucchero ricavati dal riso, dal grano e dalla barbabietola. Per carità: ognuno può consumare ciò che vuole e c’è anche chi preferisce lo sciroppo di riso al miele. L’importante, però, è sempre essere correttamente informati su ciò che si compra, si paga e si mangia. Come fare a capire se quello che stiamo acquistando è vero miele oppure no? La prima regola è leggere attentamente l’etichetta. Fare attenzione agli ingredienti e al Paese di produzione. Solitamente i prodotti realizzati con miscele di zuccheri provengono da Cina e Turchia.
In etichetta deve essere sempre specificato se il prodotto è stato realizzato in Italia, in Paesi UE o in Paesi extraeuropei. Nel caso fossero state miscelate più varietà di miele deve essere indicata la provenienza di ogni singola varietà. Se possibile prediligere prodotti nostrani e, ancor meglio, comprate a chilometro zero: ci guadagnano ambiente e salute. Piccola precisazione: se il miele cristallizza, non significa che non è un buon prodotto. Semplicemente, essendo ricco di zuccheri naturali, a temperature di 12-16 gradi forma dei cristalli ma potete tranquillamente continuare a mangiarlo.