Per molti sono interscambiabili, ma non è così. Ecco quali sono le differenze tra PostePay e PayPal. Anche molte novità
Grazie all’avanzamento delle tecnologie digitali, oggi possiamo fare cose che prima erano impensabili. Uno di questi aspetti riguarda il modo in cui effettuiamo i pagamenti.
Oggi, infatti, è possibile pagare senza moneta liquida e a distanza. Molti di noi utilizzano servizi come PayPal e PostePay, che ci consentono di fare acquisti online o pagare nei negozi fisici senza dover avere con sé contanti o carte di credito. Nel resto dell’articolo, vedremo quali sono le differenze tra queste due piattaforme di pagamento e le nuove funzionalità in arrivo.
I metodi di pagamento online e i servizi di home banking sono diventati sempre più diffusi negli ultimi anni, soprattutto grazie alla loro comodità e praticità. Questi strumenti permettono di effettuare pagamenti senza contanti, risparmiando tempo e facendo a meno di portare con sé grandi quantità di denaro in contanti. Inoltre, questi servizi offrono la possibilità di tenere i propri soldi al sicuro, grazie alla sicurezza offerta dalle transazioni online. Nel resto dell’articolo, analizzeremo le differenze tra due dei servizi di pagamento online più utilizzati, PostePay e PayPal, per aiutare i lettori a scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
La PostePay è una carta prepagata ricaricabile, mentre PayPal è un sistema completamente online che dà la possibilità di trasferire, ricevere denaro e fare acquisti sul web, senza avere un conto corrente o una carta di credito fisica. Il servizio PayPal richiede l’associazione ad altri metodi di pagamento come una carta di credito o prepagata, o anche un conto corrente bancario. Uno dei vantaggi di PayPal è la sicurezza offerta attraverso la crittografia dei dati. L’importo massimo del conto PayPal è di 10.000 euro, a differenza della PostePay che può contenere solo 3.000 euro.
La differenza principale tra PostePay e PayPal è che la prima è una carta prepagata ricaricabile non legata a un conto bancario, mentre il secondo è un servizio di conto online. PayPal è più utile per ricevere pagamenti online, mentre PostePay ha commissioni più basse per i prelievi contanti presso gli sportelli ATM Postamat italiani. Inoltre, solo i profili business possono avere la carta prepagata fisica PayPal, mentre per i clienti privati l’unico modo per prelevare denaro è trasferire i fondi sul conto corrente o su una carta associata, con costi variabili in base all’entità della somma trasferita.
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…
Non è insolito ritrovarsi con un mucchietto di cera che si potrebbe riutilizzare, derivante da…
Le illuminazioni negli acquari sono molto affascinanti da vedere, ma lasciarle sempre accese potrebbe essere…
Lavorare nel centro di Milano ha un costo non indifferente: ecco la dichiarazione di Carlo…