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Bonus fiscale per partite IVA e dipendenti: come funziona e quanto risparmi

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Riccardo Magliano

A contrasto dell’inflazione il Governo pone un nuovo bonus fiscale per dipendenti e partite IVA. Un aiuto in più per non perdere potere d’acquisto.

Il Governo ha pensato di utilizzare contro l’aumento dell’inflazione una vecchia idea ricontestualizzata con le caratteristiche della presente legislazione. I vecchi bonus una tantum non hanno funzionato gran ché bene, ma il nuovo bonus tasse sembra un ottimo sostituto.

Bonus fiscale per partite IVA
In arrivo dei nuovi bonus fiscali per i lavoratori dipendenti e autonomi – ANSA – ilovetrading.it

Quando scoppiò la guerra in Ucraina nel 2022 e ci fu il problema di trovare delle misure rapide ed efficaci per scongiurare la crisi, il Governo di allora, presieduto da Mario Draghi, optò per due bonus una tantum da 200 e 150 euro che col senno di poi non furono la migliore delle idee. A causa di problemi di organizzazione e gestione dei fondi i due bonus finirono per arrivare con enorme ritardo ai cittadini che ne avevano diritto. In alcuni casi non sono arrivati affatto. Ora che siamo nel 2023 ma la minaccia dell’inflazione alta e della perdita del potere d’acquisto non è stata scongiurata, il Governo Meloni si trova a dover riutilizzare la medesima idea, ma con un approccio totalmente diverso.

Il bonus tasse che sta venendo discusso in questi giorni nei palazzi del potere dovrebbe servire allo stesso scopo per cui erano stati pensati i due bonus una tantum. L’importo potrebbe anche essere analogo, così come analoga è la platea di beneficiari a cui il bonus si rivolge. Così come lo erano stati i bonus una tantum, anche il bonus tasse andrà ai lavoratori dipendenti, ai lavoratori autonomi a partita IVA e ai pensionati, senza alcuna eccezione. La differenza fondamentale tra le due agevolazioni sarà che, mentre i bonus una tantum avrebbero dovuto essere accreditati direttamente sui conti corrente dei beneficiari, il bonus tasse sarà recapitato tramite detrazione fiscale.

Chi può richiedere il bonus tasse e come lo ottiene

Il bonus tasse è stato pensato come un premio per quei contribuenti che pagano regolarmente tutte le tasse. Il viceministro all’Economia Maurizio Leo ha specificato che il bonus sarà legato a una pagella fiscale su cui saranno annotati tutti i pagamenti effettuati dai contribuenti, siano questi lavoratori dipendenti, autonomi o pensionati. Chi ha un voto “accettabile” sulla pagella fiscale potrà accedere al bonus tasse, ovvero una detrazione fiscale di 350 euro.

Bonus fiscale per partite IVA e dipendenti
Ecco come funziona il nuovo bonus fiscale – ANSA – ilovetrading.it

In realtà all’interno del Ministero dell’Economia si sta cercando di decidere se il bonus sia da applicare anche ai pensionati e ai lavoratori dipendenti oltre che alle partite Iva, visto che per queste ultime ci sono molti meno vantaggi fiscali rispetto alle altre due categorie.

I bonus in arrivo per i lavoratori italiani

A contribuire all’arricchimento delle buste paga dei lavoratori dipendenti ci saranno una serie di incentivi per le aziende. Si comincia con il bonus da 3.000 euro non tassati volontario per le aziende, che possono sfruttarlo per aumentare i salari dei propri lavoratori. Inoltre è prevista una detassazione per il lavoro nei giorni festivi e durante il weekend.

Sempre per le aziende che vogliono mettere maggiormente a loro agio i propri dipendenti arrivano il bonus produttività e il bonus formazione. Il primo sarebbe un incentivo alla produttività, con vantaggi fiscali per i premi di produzione, straordinari e indennità per aziende e datori di lavoro virtuosi. Il secondo è un’agevolazione per incentivare l’organizzazione di corsi di formazione.

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