Grossi+guai+per+Apple%2C+arriva+l%26%238217%3Binchiesta+che+stravolge+tutto+di+nuovo
ilovetrading
/2023/05/13/grossi-guai-per-apple-arriva-linchiesta-che-stravolge-tutto-di-nuovo/amp/
Tecnologia

Grossi guai per Apple, arriva l’inchiesta che stravolge tutto di nuovo

L’azienda americana è di nuovo sotto inchiesta da parte delle autorità antitrust italiane. Vediamo di cosa è accusata questa volta.

Attraverso un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha dichiarato di aver avviato un’indagine su Apple per un presunto abuso di posizione dominante nel settore delle applicazioni. Non è la prima volta che le aziende americane devono fare i conti con le istituzioni italiane. Nel 2021, il gigante dell’e-commerce Amazon.com Inc è stato multato dall’AGCM a seguito della stessa accusa.

Nuovi guai in Europa per l’azienda americana: ecco le accuse (Foto Ansa) – ilovetrading.it

Anche a livello europeo Apple e altri giganti tecnologici statunitensi sono stati oggetto di ripetute indagini da parte dei regolatori. Proprio lo scorso mercoledì, la Commissione europea ha annunciato di voler ottenere ulteriori informazioni sul sistema di pagamento mobile di Apple nell’ambito di una causa antitrust in corso contro il produttore di iPhone.

L’autorità antitrust italiana AGCM ha annunciato giovedì di aver avviato un’indagine nei confronti del colosso tecnologico statunitense Apple Inc per presunto abuso della sua posizione dominante nel mercato delle app. Vediamo nello specifico di cosa si tratta.

Privacy policy troppo stringenti e dati incompleti: ecco le accuse nei confronti di Apple

Secondo l’autorità di vigilanza italiana, le app di fornitori terzi sono soggette sui sitemi Apple a politiche sulla privacy molto più stringenti di quelle a cui sono soggette le app native dell’azienda. Questo significa che gli utenti delle app non Apple ricevono promemoria più frequenti e con parole più forti per il tracciamento dei dati. Tutto questo potrebbe scoraggiare gli utenti Apple dall’usare app di sviluppatori indipendenti.

Apple è accusata di aver usato la sua posizione per mettere in difficoltà gli sviluppatori indipendenti (Foto Ansa) – ilovetrading.it

Dall’altro lato, gli sviluppatori di app di terze parti ricevono informazioni meno complete da parte di Apple sul successo delle loro campagne pubblicitarie, ha dichiarato l’AGCM. “La presunta condotta discriminatoria di Apple potrebbe causare una diminuzione dei ricavi pubblicitari per gli inserzionisti di terze parti, a vantaggio della divisione commerciale di Apple”, ha affermato l’autorità.

Ciò potrebbe spingere gli sviluppatori concorrenti a lasciare il mercato dello sviluppo e della distribuzione delle app. Tutto questo andrebbe a beneficio delle app interne di Apple, dei dispositivi mobili e del sistema operativo iOS, ha aggiunto. In una dichiarazione inviata via email a Reuters, Apple ha affermato di applicare le regole sulla privacy “in modo equo a tutti gli sviluppatori, compresa Apple”. “Continueremo a collaborare in modo costruttivo con l’AGCM per rispondere a tutte le loro domande”, ha aggiunto l’azienda.

In base alla legge europea sulla concorrenza, le aziende ritenute colpevoli di abuso di posizione dominante sul mercato rischiano una multa fino al 10% del fatturato annuo. Nel frattempo, si attendono eventuali aggiornamenti sulla questione.

Paolo Pontremolesi

Articoli Recenti

Testamento olografo: se non si trova l’originale, la fotocopia ha valore?

Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…

1 mese Fa

Controlli a tappetto dell’Agenzia delle Entrate: 4.000 Partite IVA forfettarie sotto la lente del Fisco

Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…

1 mese Fa

Assegno di inclusione senza stop: bonus dalla scadenza alla proroga di 500 euro

All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…

1 mese Fa

Ho perso la cauzione di 2.500 € versata alla banca, il motivo è sconvolgente

Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…

1 mese Fa

Rendimenti fino al 3,82% all’anno e rischi: chi vince tra i BTP a lunga scadenza

Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…

1 mese Fa

La tregua è finita? Perché un ritorno dell’inflazione potrebbe scatenare la tempesta perfetta su risparmi e investimenti

È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…

1 mese Fa