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Canone RAI: c’è il rimborso per gli anziani, buone notizie dal Governo

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Riccardo Magliano

Se hai più di 75 anni lo Stato ti rimborsa il pagamento del Canone RAI. Ecco come richiedere indietro i soldi spesi.

Sempre meno persone guardano la televisione in maniera tradizionale. Questo è solo uno dei motivi per cui il canone RAI è sempre meno tollerato dagli italiani, che preferirebbero veder investiti altrove quei 90 euro all’anno. Agli anziani, tuttavia, vengono restituiti i soldi.

Canone RAI: rimborso per gli anziani
Per gli anziani il Governo prevede il rimborso del Canone RAI – ANSA – ilovetrading.it

Il Governo Meloni ha deciso per una importante scrematura di tutti quei pagamenti obbligatori per i cittadini che possono essere di troppo in clima di crisi economica. Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina la situazione economica delle famiglie italiane si è fatta via via sempre meno idilliaca, con moltissimi prezzi ben oltre la soglia del sostenibile, le bollette di luce e gas alle stelle e un potere d’acquisto di stipendi e pensioni ridotto al minimo. In particolare per la pensione la situazione è pessima. Generalmente di valore più basso rispetto agli stipendi medi, non possono aumentare che una volta all’anno e su chi ha solo quella come fonte di reddito l’inflazione pesa maggiormente.

Per questa ragione si è deciso di tagliare alcune spese dai programmi delle persone più fragili. Da quest’anno ai pensionati di età superiore ai 75 anni con un reddito non superiore a 8.000 euro è concessa la possibilità di avere il rimborso della tassa sul possesso dell’apparecchio di ricezione del segnale televisivo, comunemente chiamata Canone RAI. In quanto servizio pubblico, i canali RAI sono disponibili per tutti i cittadini italiani e viene finanziato attraverso questa tassa che devono pagare tutti coloro che hanno in casa un apparecchio che possa ricevere un segnale televisivo. Questo si limita ai televisori dato che le ricezioni di servizi streaming su PC, cellulari o tablet non sono contanti.

Come richiedere il rimborso del canone RAI

Il canone RAI dal 2014 si paga insieme alla bolletta della luce per l’assunzione dell’allora Governo Renzi che chiunque avesse un allacciamento elettrico in casa abbia anche un televisore. Il pagamento avviene in 5 rate di pari importo per un totale di 90 euro all’anno. Ai cittadini di età superiore a 75 anni che hanno un reddito di 8.000 euro o inferiore è concesso di ottenere un rimborso della spesa.

rimborso del canone rai per gli anziani
Il Canone RAI, l’aiuto del governo – ANSA – ilovetrading.it

Per richiedere il rimborso occorre fare un’apposita richiesta per via telematica, seguendo le istruzioni che sono specificate sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Oppure può essere inviata tramite posta raccomandata assieme ad una copia di un documento di identità in corso di validità all’indirizzo dell’Agenzia delle Entrate a Torino. In seguito ai controlli effettuati dall’Agenzia delle Entrate, la società di fornitura elettrica è obbligata a rimborsare il richiedente entro 45 giorni.

Altri modi per non pagare il Canone RAI

Questo metodo è riservato a questi specifici cittadini, ma ci sono altri metodi per non pagare il canone RAI. L’esonero può essere richiesto da qualsiasi cittadino che abbia un contratto per l’energia elettrica in casa, ma non un televisore.

In questo caso all’inizio dell’anno è necessario inviare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate allegando una copia del proprio documento di identità e un’autodichiarazione che non si possiede un apparecchio di ricezione del segnale radiotelevisivo.

 

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