Sei+un+collezionista+di+multe%3F+Ora+puoi+lasciarle+comodamente+nel+cassetto+senza+pagarle
ilovetrading
/2023/05/18/sei-un-collezionista-di-multe-ora-puoi-lasciarle-comodamente-nel-cassetto-senza-pagarle/amp/
Fisco

Sei un collezionista di multe? Ora puoi lasciarle comodamente nel cassetto senza pagarle

Buone notizie per chi ha tantissime multe stradali da pagare: ora puoi lasciarle in pace, non dovrai più pagarle! Ecco in quali casi è possibile.

Chi di noi, per un motivo o per un altro, per piccole o più grandi infrazioni che siano, non ha preso qualche multa stradale? Che si tratti di sosta vietata, di passaggio in ZTL, superati limiti di velocità, e insomma tutto ciò che rientra nel codice della strada, un po’ tutti ci siamo visti recapitare almeno una volta un verbale a casa.

Ovviamente trattasi di infrazioni di mera gravità economica. Eppure, il “prima o poi le pago”, diventa un must per tutti, e talvolta si iniziano a collezionare tanti verbali nono pagati.

Multe stradali: ecco perché non dovrai pagarle – ilovetrading.it

Questi verbali poi, riposti fedelmente nel cassetto, con il passare del tempo si sono tramutati in cartelle esattoriali con more ed interessi da dover pagare. Ed ecco che la semplice contravvenzione, tutto sommato pagabile, si è trasformata in qualcosa di molto più ostico, con importo notevolmente superiori. Ma non preoccupatevi: ora tutte quelle multe saranno un lontano ricordo. Potete non pagarle. Come mai? Ecco spiegato il motivo.

Se collezioni multe, ora puoi non pagarle: ecco il motivo

Il recupero degli importi dovute a contravvenzioni è un compito ingrato che molti comuni italiani hanno affidato spesso direttamente all’Agenzia delle Entrate. Entrando sul portale dell’Agenzia delle Entrate riscossione, tramite proprio identificativo SPID, CIE o CNS, e consultando il proprio cassetto fiscale, è possibile capire quante contravvenzioni sono in pending. E soprattuto, a quanto ammontano grazie agli interessi maturati.

Multe stradali: non dovrai più pagarle – ilovetrading.it

Aprire quel cassetto è come sollevare un alveare e fare uscire tutte le api: insomma, ci si spaventa di brutto. Ma ecco che le multe accantonate diventeranno un lontano ricordo. Il motivo è dato dalla Rottamazione Quater approvata dal Governo. Non è la prima volta che lo Stato attua questa misura, ma ad oggi i termini si sono dilatati e prendono un basket di contravvenzioni molto più ampio. I termini sia di presentazione della domanda e di multe associate, sono cambiati: sono proprio queste le multe che verranno stralciate.

Quali sono le contravvenzioni sospese?

Finalmente le multe sospese possono diventare un lontano ricordo. Il Governo ha approvato la Rottamazione Quater che permetterà di stralciare numerosi pagamenti, al netto delle more ed interessi. Un emendamento approvato dalla Commissione di Giustizia, e impatta tutti i comuni. Non solo, quindi, quelli che esclusivamente avevano affidato tutto all’Agenzia delle Entrate, ma anche a coloro i quali lo hanno fatto con altri concessionari.

Le multe che “cadranno” sono tutte quelle che non superano i 1000euro di importo e che sono state ricevuta tra il 1° gennaio del 2000 al 31 dicembre 2015. Ma questo era in primo luogo: ora è stato esteso addirittura fino al 31 dicembre 2022. Una notizia meravigliosa, ma attenzione: va verificata non la data di notifica della contravvenzione ma quando queste multe sono state iscritte a ruolo. Per poter accedere alla Rottamazione Quater basta fare richiesta su quali cartelle agire sul sito dell’Agenzia delle Entrate riscossione. Una occasione incredibilmente ghiotta per chiudere definitivamente i conti in sospeso.

Anna Antonucci

Articoli Recenti

Testamento olografo: se non si trova l’originale, la fotocopia ha valore?

Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…

2 mesi Fa

Controlli a tappetto dell’Agenzia delle Entrate: 4.000 Partite IVA forfettarie sotto la lente del Fisco

Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…

3 mesi Fa

Assegno di inclusione senza stop: bonus dalla scadenza alla proroga di 500 euro

All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…

3 mesi Fa

Ho perso la cauzione di 2.500 € versata alla banca, il motivo è sconvolgente

Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…

3 mesi Fa

Rendimenti fino al 3,82% all’anno e rischi: chi vince tra i BTP a lunga scadenza

Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…

3 mesi Fa

La tregua è finita? Perché un ritorno dell’inflazione potrebbe scatenare la tempesta perfetta su risparmi e investimenti

È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…

3 mesi Fa