Novità Assegno unico e universale! Soldi extra in arrivo: ecco quando e come averli dall’INPS e quale sarà l’importo.
Nel 2022 l’INPS ha introdotto l’Assegno unico e universale. Entrato in vigore a marzo dello stesso anno (ma in via sperimentale già a gennaio e febbraio), è un beneficio economico, mensile e con importo variabile.
Si tratta di una misura che sostituisce e, nello stesso tempo, comprende, gli altri incentivi a sostegno delle famiglie con figli. Per questo, sarà erogato a tutti a prescindere dalla condizione lavorativa dei genitori e senza limiti di reddito.
In sintesi, l’Assegno unico spetta a tutti le famiglie per ogni figlio a carico fino ai 21 anni, ma tale limite di età non sarà considerato per i figli disabili a carico. L’importo dell’assegno varia in base alla condizione economica del nucleo familiare valutato dall’ISEE. Infatti, più basso è l’ISEE è maggiore sarà l’importo dell’assegno.
Comunque, è bene specificare che l’Assegno unico essendo “universale” sarà erogato anche in assenza di ISEE o con un ISEE superiore a 43.240 euro.
Come ogni mese, le famiglie con figli a carico aspettano gli accrediti dell’Assegno unico e universale. In particolare, le famiglie che non hanno apportato modifiche sull’ISEE potrebbero già aver ricevuto l’assegno poiché questo è erogata tra il 10 e il 20 maggio. Invece, chi ha consegnato un ISEE modificato dovrà attendere ancora qualche giorno: infatti i pagamenti partiranno dal 20 maggio e perseguiranno fino alla fine del mese.
Nel frattempo, però, ci sono delle novità per alcuni beneficiari dell’Assegno unico e universale. Infatti, le famiglie percettori del reddito di cittadinanza aspettano anche l’Assegno unico che arriverà a fine mese.
Però, per loro, maggio 2023 porta anche soldi extra. Nello specifico, arrivano gli arretrati relativi al mese di febbraio o marzo. Questi saranno erogati sulla Carta RdC solo dopo la ricarica mensile “ordinaria” che avviene a partire dal 15 maggio al fine mese. Quindi, alla fine del mese di maggio i percettori del reddito di cittadinanza riceveranno sia l’Assegno unico sia gli arretrati.
Però, bisogna specificare che le date sono indicative perché variamo in base al beneficiario. Pertanto, è utile consultare il sito dell’INPS per controllare i pagamenti dell’Assegno unico dei percettori del reddito di cittadinanza.
Per farlo è necessario accedere al sito INPS e ricercare il servizio Fascicolo previdenziale del cittadino. Dopo aver inserito le credenziali di accesso SPID, CIE CNS, cliccare prima su Prestazioni e poi su Pagamenti. È possibile anche rivolgersi al Caf oppure al Patronato.
Ricordiamo che dopo il Decreto Lavoro gli importi dell’Assegno unico sono aumentati. Infatti, ai beneficiari spetteranno 189 euro per l’ISEE fino a 16.215 euro.
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