Permessi+legge+104+per+assistere+il+familiare+disabile%2C+si+possono+dividere+tra+i+parenti
ilovetrading
/2023/05/22/permessi-legge-104-per-assistere-il-familiare-disabile-si-possono-dividere-tra-i-parenti/amp/
Lavoro

Permessi legge 104 per assistere il familiare disabile, si possono dividere tra i parenti

Ci sono importanti novità per la fruizione dei permessi 104, per garantire la piena assistenza dei disabili gravi da parte dei loro familiari.

I permessi 104 consentono ai caregivers di soggetti disabili di assentarsi dal lavoro, per 3 giorni al mese, continuando a ricevere l’ordinaria retribuzione.

Più caregivers possono richiedere i permessi 104 per lo stesso disabile grave (Ilovetrading.it)

L’innovazione più rilevante riguarda l’abolizione della figura del cd. referente unico. Fino al mese di agosto 2022, infatti, un solo familiare era autorizzato a richiedere i permessi 104 per assistere il disabile grave. Con la modifica apportata dal Decreto Legislativo n. 105/2022, invece, la possibilità è stata estesa anche a più familiari.

Per esempio, due figli possono accudire il genitore e accedere ai permessi. Non possono, però, assentarsi dal lavoro contemporaneamente, perché le giornate di assenza retribuita vanno utilizzate in maniera alternata tra i vari beneficiari.

In che modo si suddividono i permessi tra tutti gli aventi diritto? È necessario attenersi al limite massimo dei 3 giorni mensili, fruibili anche in maniera frazionata, ad ore. Bisogna, inoltre, inviare apposita richiesta all’INPS e, solo dopo l’autorizzazione dell’Ente, al datore di lavoro. I permessi vanno chiesti ogni mese, specificando il numero di giorni di cui si necessita.

Permessi 104 utilizzabili anche ad ore: attenzione alle regole, altrimenti si perde il beneficio

Abbiamo anticipato che è consentito frazionare i permessi 104 anche in ore, in base a quanto previsto dai contratti collettivi di lavoro. A tal fine, bisogna convertire i 3 giorni a disposizione, a seconda dell’orario di lavoro e dei turni compiuti dal richiedente.

Come suddividere ad ore i 3 giorni di permessi 104 (Ilovetrading.it)

Per esempio, un dipendente con contratto full time ed un orario lavorativo di 40 ore settimanali disposte in 5 giorni (dal lunedì al venerdì) lavorerà, ogni giorno, per 8 ore. Di conseguenza, le 3 giornate di permessi 104 potranno essere suddivise in 24 ore.

Il calcolo, infatti, si effettua secondo la seguente formula: si divide l’orario lavorativo settimanale per il totale di giorni di lavoro in una settimana e si moltiplica il risultato per 3.

Se, invece, il richiedente ha un contratto di lavoro part-time o con orario ridotto, bisogna adattare la percentuale in misura proporzionale. Si valuta l’orario settimanale, lo si divide per i giorni lavorativi effettivi e lo si moltiplica per 3. Per esempio, se si lavora 4 ore al giorno per 6 giorni (cioè 24 ore a settimana) e l’orario pieno è di 40 ore, si potranno richiedere 2 ore di permesso retribuito.

Bisogna, poi, controllare le ore di permesso richiedibili, a seconda dell’orario lavorativo giornaliero. Se quest’ultimo è uguale o superiore a 6 ore, si può usufruire di 2 o più ore al giorno di permesso; se, invece, l’orario lavorativo è inferiore a 6 ore, non si può chiedere più di 1 ora.

La contrattazione collettiva dei dipendenti statali, inoltre, impone che non si possono superare le 18 ore di permesso 104.

In ogni caso, è fondamentale avvertire con largo anticipo il datore di lavoro circa la volontà di richiedere i permessi, per consentire all’azienda o alla Pubblica Amministrazione un’adeguata organizzazione dell’attività produttiva.

Antonia Festa

Sono una giurista, grande appassionata del mondo classico, di letteratura, politica, musica, teatro e cinema, divoratrice di serie TV. Sono socia di una compagnia di teatro amatoriale e ho curato la sezione 'Intrattenimento' per un giornale online, recensendo film e spettacoli televisivi e teatrali. Attualmente, lavoro come web content writer, occupandomi soprattutto di temi di natura previdenziale ed economica, che mi permettono di coltivare e approfondire il mio interesse per il diritto.

Articoli Recenti

Pensione anticipata: il riscatto della laurea un’illusione costosa

Con la Manovra 2026, il riscatto della laurea si trasforma in un’illusione costosa, ciò che…

7 ore Fa

Pagamento assegno INPS in anticipo: da oggi e fino il 20 dicembre in molti riceveranno una sorpresa

Dicembre 2025 porta una novità attesa da molte famiglie: l’INPS anticipa i pagamenti di Assegno…

1 giorno Fa

Canone Rai 2026: se invii questo modulo non lo paghi per l’intero anno

Il canone Rai torna al centro dell’attenzione con l’avvicinarsi del 2026 e non tutti sanno…

2 giorni Fa

Al via i controlli dell’Agenzia delle Entrate sul Superbonus 110%: ora le indagini fanno davvero paura, fino a 8 anni per la verifica

I controlli sul Superbonus 110% entrano nella fase decisiva e non riguardano più solo carte…

3 giorni Fa

Stop alle ispezioni delle caldaie dal 2026: cosa prevede la nuova bozza di decreto

Una bozza di decreto potrebbe cambiare radicalmente il sistema dei controlli sulle caldaie domestiche in…

4 giorni Fa

Bonus 2026: tantissime agevolazioni per over 65, 70 e 80 anni

Il 2026 conferma una serie di bonus fondamentali dedicate alla popolazione anziana, con misure che…

5 giorni Fa