Una boccata d’ossigeno in arrivo nel mese di luglio per migliaia di famiglie: ecco chi potrebbe ricevere la nuova social card da quasi 400 euro
Ogni bonus ed incentivo, in tempi economicamente difficili come quelli che stiamo vivendo, rappresenta una boccata d’ossigeno per tantissime famiglie costrette a fare i conti in tasca al centesimo per arrivare alla fine del mese. In questo contesto c’è una novità importante in arrivo nel mese di luglio, un nuovo aiuto che potrebbe aiutare un ampio numero di persone.
Non stiamo parlando né del reddito di cittadinanza, né dei nuovi strumenti economici che progressivamente andranno a rimpiazzarlo, bensì di una ‘social card’ del valore di quasi 400 euro. Lo ha annunciato il governo Meloni introducendo questa misura nella legge di Bilancio approvata ad inizio 2023.
Si tratta di una carta di risparmio spesa del valore di 382 euro, ufficialmente operativa a seguito della pubblicazione del Decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale. Pensata per chi ha davvero bisogno di un aiuto economico, sarà pertanto riservata solo a specifiche categorie: la card è ricaricabile e si differenzia dalla carta acquisti che destina a famiglie con over 65 o minori di tre anni una somma di 40 euro mensili.
Consentirà di acquistare beni di prima necessità, insomma fornirà un sostegno concreto per poter fare la spesa e andrà alle famiglie con residenza necessariamente in Italia e, soprattutto, con un ISEE, in corso di validità, inferiore ai 15mila euro. Con ISEE ‘in corso di validità’ si fa riferimento al documento in scadenza a dicembre 2023 relativo a redditi e patrimoni del 2021, poiché un modello precedente a questo non sarà considerato un requisito valido ad eccezione di quello corrente (purché ancora valido a luglio).
Attenzione però: la misura si intende erogabile fino ad esaurimento dei fondi disponibili pertanto pur essendo rivolta alle famiglie bisognose, si andrà a guardare il valore dell’ISEE dando priorità ai nuclei che lo avranno più basso, valutando anche la composizione del nucleo stesso. Per esempio si darà priorità alle famiglie con minori ed invalidi e a quelle numerose. Come specificato in precedenza, l’importo sarà di 382 euro e, importante, verrà erogato una tantum in un’unica soluzione.
A rendere la procedura ancor più snella vi è il fatto che molto probabilmente non sarà necessario presentare alcuna domanda perché verrà erogato in automatico. La comunicazione dovrebbe arrivare direttamente dall’Inps ad ogni Comune e saranno i comuni stessi a stilare le graduatorie degli aventi diritto in base al numero delle carte che verranno loro assegnate. Per poi convocare i beneficiari per consegnare loro la card a partire dal mese di luglio.
Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…
Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…
All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…
Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…
Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…
È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…