Rendere la propria casa alla portata di tutti non è mai stato così economico. Scopriamo il bonus che ti permette di risparmiare il 75%.
Le spese per i lavori di ristrutturazione di casa sono molte e molto alte. Per fortuna sono a nostra disposizione continui bonus e aiuti che portano nuovi sconti e detrazioni sugli immobili. Un bonus in particolare permette uno sconto del 75%. Analizziamo di cosa si tratta e chi può beneficiarne.
Nel 2023 ci sono moltissimi bonus riguardanti la casa e i lavori di ristrutturazione da apportare. Questi possono servire a molteplici scopi, come le ristrutturazioni per la sicurezza antisismica, rinnovo degli impianti idraulici o elettrici allo scopo di ridurre i consumi, oppure per eliminare barriere architettoniche per le persone con disabilità. Proprio per quest’ultimo è chiamato bonus barriere architettoniche in quanto permette di eseguire i lavori di ristrutturazione per eliminare situazioni di impedimento per persone con handicap motorie e avere una detrazione fiscale del 75% sulle spese dei lavori sostenuti.
Questo bonus è perfetto per poter rendere la propria casa un posto più accogliente anche per persone con disabilità. Le spese per cui è possibile ottenere la detrazione del bonus barriere architettoniche comprendono:
Per poter accedere al bonus che un limite di spesa totale di 50.000 euro per edifici unifamiliari o multifamiliari indipendenti, di 40.000 euro per edifici composti da 2 a 8 unità immobiliari, oppure di 30.000 euro se per un edificio con più di 8 unità immobiliari.
Il bonus è corrisposto tramite detrazione fiscale, quindi è necessario indicare la spesa effettuata nell’anno di riferimento all’interno dell’apposito spazio nella dichiarazione dei redditi. Il bonus sarà quindi corrisposto automaticamente dall’Agenzia delle Entrate nella forma di detrazione fiscale in 10 rate annuali di pari importo che vengono scalate dal pagamento dell’imposta IRPEF. Il recupero dello sconto sulla spesa sarà, quindi, molto lungo, ma nonostante questo vale la pena di valutare la cosa se si ha comunque intenzione di effettuare uno dei lavori per cui è previsto.
Il 2023 sarebbe un ottimo momento per impegnarsi in questi interventi, anche in virtù dell’incredibile sconto del 75% sul tetto di spesa previsto dalla normativa. Chiunque può ottenere questo bonus se effettua un lavoro volto ad abbattere una barriera architettonica di qualche tipo. Non ci sono restrizioni sul tipo di edificio.
Con l’avvicinarsi della data di scadenza della direttiva Case Green della Commissione Europea, si fa sempre più urgente la necessità di provvedere ad eseguire lavori di ristrutturazione a scopo ecologico e di taglio delle emissioni.
Visto che molti bonus possono essere presi contemporaneamente e molti lavori di ristrutturazione coprono i requisiti di più bonus, si può approfittare di più agevolazioni. Ad esempio, con un piano di lavori completo su un edificio si può approfittare anche del bonus ristrutturazioni e dell’Ecobonus oltre che il bonus barriere architettoniche.
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