Spear+phishing%2C+un+nuovo+pericoloso+fenomeno+di+truffa%3A+potresti+essere+stato+colpito+e+non+lo+sai
ilovetrading
/2023/06/04/spear-phishing-un-nuovo-pericoloso-fenomeno-di-truffa-potresti-essere-stato-colpito-e-non-lo-sai/amp/
tech

Spear phishing, un nuovo pericoloso fenomeno di truffa: potresti essere stato colpito e non lo sai

Aumentano di dismisura segnalazioni e report sullo Spear phishing, una nuova truffa che sta colpendo in Italia e non.

Almeno da un paio d’anni abbiamo, ahinoi, preso familiarità con l’accezione negativa della desinenza anglossassone “ware”. Che in teoria stanno a significare un insieme di oggetti con una funzione specifica, ma che nell’era tech sono forieri di sventura: dal malware al ramsonware, passando per l’adware o lo spyware, tanti tipi diversi di codici malevoli, stesse finalità, dare fastidio (economico ma anche una perdita di tempo) a gli utenti. Ma c’è anche un altro suffisso che incute preoccupazioni: ing (no, non la banca).

Spear phishing, gli ultimi dati allarmano. E non poco – Ilovetrading.it

In teoria è un gerundio, sempre di stampo anglosassone, che si può serenamente tradurre come una bella rottura di scatole: il dissing è dilagante sui social, il phishing un tipo di truffa attraverso la quale un cyber criminale inganna il malcapitato utente, convincendola a fornire informazioni dati sensibili personali, lo smishing è un sinonimo che si applica ai messaggi.

C’è un altro fenomeno dilagante che incute terrore sempre nei malcapitati utenti che usano internet per lavoro, svago, intrattenimento, ma più in generale qualsiasi operazione lecita che svolgiamo cliccando sull’online: è lo Spear phishing, un nuovo pericoloso fenomeno di truffa. Dilagante stando agli ultimi dati, in Italia e non.

Dati personali resi pubblici

È un tipo di attacco informatico via e-mail che utilizza tecniche di “ingegneria sociale” per indurre un individuo specifico a divulgare informazioni sensibili, scaricare ransomware o malware e altro ancora. In pratica vengono resi pubblici i dati personali di un utente, con tutto ciò che ne consegue. Una tecnica di phishing ancora più ampia e specifica.

Allarme rosso! Una truffa che ha preso piede: dati sensibili in pericolo – Ilovetrading

Lo spear phishing inizia come un messaggio, ad esempio un’e-mail, che sembra provenire da una fonte attendibile, autentica. Una banca, per esempio, con tanto di elementi visivi sempre più vicini all’originale, chiedendo di verificare una transazione o controllare una notifica importante. Chiaramente l’obiettivo è quello di far cliccare (o tappare) l’utente a quel maledetto link che porta a un sito web fasullo, dove si inseriscono le credenziali di accesso, aprendo in realtà il conto corrente del malcapitato utente.

Alcuni attacchi utilizzano la rappresentazione, che appare come e-mail da qualcuno nella rubrica del bersaglio, ad esempio un amico, un familiare o un collega. Un’e-mail di un “amico” potrebbe chiedere al destinatario di guardare un link divertente o scaricare un file utile. Secondo gli ultimi dati, nel 2022 il 50% delle aziende è caduto nella trappola dello spear phishing e, il 24% di questi, ha subito la compromissione di almeno un account di posta elettronica mediante account takeover. La media è alzata a circa 370 mail malevole, in pratica una al giorno. Mai cliccare su quel link, per nessun motivo al mondo.

Pietro Santercole

Articoli Recenti

Testamento olografo: se non si trova l’originale, la fotocopia ha valore?

Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…

1 mese Fa

Controlli a tappetto dell’Agenzia delle Entrate: 4.000 Partite IVA forfettarie sotto la lente del Fisco

Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…

1 mese Fa

Assegno di inclusione senza stop: bonus dalla scadenza alla proroga di 500 euro

All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…

1 mese Fa

Ho perso la cauzione di 2.500 € versata alla banca, il motivo è sconvolgente

Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…

1 mese Fa

Rendimenti fino al 3,82% all’anno e rischi: chi vince tra i BTP a lunga scadenza

Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…

1 mese Fa

La tregua è finita? Perché un ritorno dell’inflazione potrebbe scatenare la tempesta perfetta su risparmi e investimenti

È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…

1 mese Fa