Chiara Ferragni nel 2023 ha avuto una crescita enorme negli incassi della sua società. Quanto ha guadagnato l’influencer
Chiara Ferragni è un’imprenditrice di successo e i suoi numeri lo dimostrano. Grazie ai social e alla sua popolarità, l’influencer è riuscita a costruirsi un impero. La 36enne ha un marchio tutto suo, due società e numerose collaborazioni con brand molto importanti del mondo della moda.
Si può intuire come Chiara Ferragni abbia in banca cifre di parecchi zeri e come negli anni il suo patrimonio sia cresciuto enormemente. Anche la sua popolarità ha avuto un incremento, grazie alle serie “The Ferragnez”, prodotta in due stagioni, la seconda è uscita poche settimane fa.
Cresce l’impero di Chiara Ferragni: cifre da parecchi milioni di euro
Gli ultimi bilanci delle sue due società, Fenice e Tbs Crew, presentano numeri sorprendentemente positivi, come riportato in esclusiva dal Sole 24 Ore. Fenice, la società srl che gestisce il marchio Chiara Ferragni, ha registrato un fatturato di 14,2 milioni e un giro d’affari a valore retail di 61 milioni nel 2022, in aumento rispetto al 2021 del 115% e del 134% rispettivamente.
Tbs Crew, invece, si occupa delle attività complementari del team di Chiara Ferragni, come la consulenza in digital marketing, la pianificazione della comunicazione e la gestione dell’immagine, e ha registrato un fatturato netto di 14,6 milioni nel 2022, in aumento del 105% rispetto all’anno precedente.
Fabio Maria Damato, il general manager che lavora accanto a Chiara Ferragni, ha dichiarato che il 2023 vedrà la crescita di Fenice fino a raggiungere un giro d’affari di 71 milioni di euro, mentre Tbs Crew arriverà a un fatturato di 18,9 milioni di euro. La redditività di entrambe le società è stata valutata positivamente, e ciò consentirà di pianificare investimenti per la distribuzione diretta dei marchi a breve e medio termine.
Negli ultimi mesi c’è stata l’ipotesi di nuovi soci in Fenice e Tbs Crew. Sappiamo che Fenice è al 100% di proprietà di Chiara Ferragni mentre Tbs Crew ha le quote divise tra Sisterhood (32,5%), Alchimia (40%), N1 (13,75%) ed Esuriens (13,75%). Tuttavia, Ferragni ha confermato che le sue quote non sono in vendita e che entrambe le società rappresentano progetti di vita e lavoro che vogliono far crescere insieme alle persone vicine a lei.
Ferragni e Damato stanno valutando di internalizzare alcune licenze, in particolare per lo sviluppo del retail diretto. Attualmente il marchio Fenice ha otto licenze attive, tra cui abbigliamento, accessori, calzature, gioielli, occhiali e cosmesi. I gioielli sono stati un grande successo, con un giro d’affari di 11 milioni nel primo anno. Il primo profumo sarà lanciato nella primavera del 2024. Inoltre, il primo negozio a gestione diretta di Chiara Ferragni aprirà a Roma a settembre. Ferragni considera la moda non solo una passione, ma anche una sfida imprenditoriale che sta cercando di vincere grazie alla sua squadra e alla sua famiglia.
