Avere la TV in camera da letto è una scelta sbagliata? Scopriamo qual è la risposta che dà la scienza.
Tante persona hanno posizionato un televisore in camera da letto per guardare film, programmi e serie TV preferite comodamente sdraiati. La soluzione è consigliata oppure no?
Dopo una giornata di lavoro, impegni e attività la maggior parte delle persone si sente stanca e non vede l’ora di sdraiarsi e riposare la mente prima di dormire. Da qui la scelta di posizionare un televisore in camera da letto per potersi lavare, infilare il pigiama e mettersi sotto le lenzuola e lasciarsi cullare verso il sonno da un film o altro.
Cosa c’è di sbagliato? In realtà diverse cose secondo la scienza. Avere la TV in camera, infatti, sembrerebbe provocare diversi turbamenti sulla persona. Una notizia che giunge come un fulmine a ciel sereno per chi ama rilassarsi in camera sul finire della giornata. Ma qual è il motivo per cui la scienza è contraria alla TV in camera da letto?
I motivi alla base del “no” della scienza alla televisione in camera sono chiari e sostenuti da valide argomentazioni. In primo luogo la TV potrebbe influire negativamente sulla capacità di addormentarsi a causa della luce blu che la maggior parte degli apparecchi emettono. Questa luce non fa produrre al corpo melatonina – ormone del sonno – aumentando le difficoltà del prendere sonno. Lo stesso vale per tablet e smartphone nonché computer.
Un primo problema, dunque, riguarda l’insonnia. Viene associato ad un secondo svantaggio del mettere la televisione in camera ossia l’interferenza negativa sulla qualità del sonno stesso. Se la TV è accesa quando si è sdraiati a letto la fase REM viene inevitabilmente rovinata. Diventa irregolare causando svariate conseguenze come ritmi biologici confusi, stanchezza cronica, insonnia, mal di testa e calo del desiderio sessuale.
Continuiamo giustificando il “no” della scienza con l’affaticamento a cui sono soggetti gli occhi colpiti di sera dalla luce blu degli schermi. Questa più la retroilluminazione creano sia problemi a livello onirico sia a livello visivo. L’occhio diventa pesante e fissare lo schermo al buio può portate alla sindrome della visione artificiale con sintomi quali emicrania, nausea, stanchezza, visione offuscata.
Le conseguenze elencate fino ad ora dovrebbero già far desistere dal posizionare il televisore in camera da letto. Se ancora avete qualche dubbio riportiamo un altro problema riconosciuto dalla scienza. L’aumento di peso e della sedentarietà. I ricercatori hanno dimostrato come abituare il corpo a stare sdraiato a lungo crea una relazione psicologica di interdipendenza tra letto, TV e – se si ha l’abitudine di mangiare snack a letto – cibo spazzatura.
Comfort o salute? Questa la scelta che dovete compiere se stare riflettendo sul fatto di mettere la TV in camera da letto.
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