Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Pensioni, sussidi e bonus: lo Stato rivuole i soldi indietro: come funziona e chi paga

Foto dell'autore

Andrea Marras

A quanto pare lo Stato rivuole indietro i soldi che ha dato alle varie categorie. Ma è realmente così? Scopriamolo insieme

Essendo l’Italia una Repubblica notoriamente garantista, gli aiuti di natura sociale ed economica nei confronti dei cittadini sono sempre stati numerosi. Alcune volte in dosi eccessive e tendenzialmente poco “lungimiranti”, ma ciò che conta è che le categorie meno avvantaggiate sono sempre state aiutate. E non sono mai state dimenticate, cosa molto importante. Tuttavia, lo Stato potrebbe rivolere i suoi soldi indietro. Ma la buona notizia è che ciò accadrebbe solamente al verificarsi di determinate condizioni: ecco di cosa si tratta.

Come si gestiscono gli assegni richiesti indietro?
Assegni rivisti: di chi è la colpa? (Ilovetrading.it).

Anche se gli errori sono tipici di ogni essere umano, il fisco non è sempre propenso a perdonarli. Anzi, è molto raro che si lasci correre. Anche se questo non dipende dal contribuente in questione, CAF e vari centri di patronato non sempre ne tengono conto. Per via degli errori altrui si potrebbero perdere un sacco di soldi. Ragion per cui è doveroso fare attenzione. Sia al proprio operato che a quello degli altrui. Ritardi e defaillance di vario genere, oltre alla perdita di denaro in sé, possono anche portare a delle multe salate.

Esistono dei casi emblematici in tal senso, che è bene non replicare. Questo porta a sua volta a delle doverose problematiche. Ma in tutto ciò, per via degli errori commessi chi si deve ritrovare a pagare? Questa è una domanda molto interessante. Se la sono posta in tanti, perché effettivamente non è facile stabilire di chi sia la colpa. Così come non è facile stabilire chi debba ritrovarsi a pagare per essa. Ci sono per fortuna delle soluzioni, che a loro volta possono portare ad evitare numerosi problemi.

Nel prossimo paragrafo capiremo come ci si deve comportare.

Come sopperire agli errori del CAF?

Agli errori del CAF si può sopperire nei modi più disparati. Ci si può per esempio arrangiare tramite vie legali, così da evitare ripercussioni sulle proprie cartelle. Bonus e importi di ammortizzatori sociali, purtroppo, possono andare in fumo non per forza per propria colpa. Così, una volta ricevuta una notifica di urgenza dagli enti competenti, si può inoltrare a loro volta l’avviso.

Soldi in meno a fine mese
Soldi in meno per colpa dello Stato: chi paga? (Ilovetrading.it)

Ciò che c’è da pagare può essere dunque indirizzato al commercialista o al centro di turno, per quanto non sia un discorso che si possa applicare in generale. Ma in linea di massima funziona esattamente come appena descritto.

Impostazioni privacy