In merito all’assegno unico, l’INPS ha annunciato un nuovo servizio che permetterà di semplificare alcune funzioni.
Chi ha fatto la domanda per l’assegno unico e universale potrebbe non aver ancora ricevuto i pagamenti. Questo inconveniente potrebbe essere legato ad un deficit nelle comunicazioni o alla possibilità che il contribuente debba aggiornare alcune informazioni che nel frattempo sono cambiate.
Uno dei motivi per il quale un contribuente potrebbe non ricevere l’Assegno unico e universale, pur avendo inoltrato la domanda è la presenza di un errore in fase di compilazione.
Ma non c’è nulla di cui preoccuparsi, per fortuna, l’INPS ha creato una nuova video guida che permette di risolvere qualsiasi problema in pochissimo tempo.
Scopriamo di cosa si tratta e come funziona il nuovo servizio INPS, che permette di semplificare la risoluzione delle problematiche legate all’Assegno unico.
Per semplificare le problematiche legate alla mancata erogazione dell’Assegno unico e universale per figli a carico, l’INPS ha deciso di creare un video tutorial che è disponibile sul portale.
Grazie a questa video guida, presente su MyINPS, l’utente può imparare a risolvere in autonomia i problemi legati ai mancati pagamenti dell’Assegno unico.
La guida sarà disponibile per i prossimi 6 mesi. Per poter beneficiare di questo servizio è necessario aderire ai servizi proattivi comunicando all’INPS i propri dati.
In questo modo, l’istituto previdenziale provvederà a informare gli utenti tramite sms o tramite email della presenza di un nuovo servizio. In alternativa, è possibile ricevere una notifica sull’app IO o sull’app INPS mobile.
Grazie a quest’opportunità gli utenti avranno la possibilità di ricevere informazioni in merito allo stato della domanda per ottenere l’Assegno unico. Con la medesima comunicazione l’utente potrà ricevere informazioni anche sul motivo che si cela dietro al blocco dei pagamenti.
Per avere informazioni sui mancati pagamenti dell’assegno unico è necessario accedere all’area dedicata al sussidio, nella sezione “Consulta e gestisci le domande già presentate”. Qui l’utente potrà consultare le varie domande come il bonus asilo nido, i congedi parentali e il bonus elettrico.
In ogni caso, uno dei motivi relativi al ritardo del pagamento dell’assegno unico può essere legato alle operazioni centralizzate di conguaglio, che stanno rallentando i processi di accredito delle somme spettanti.
Qualora dovessero essere presenti arretrati o il riconoscimento di importi più elevati, l’INPS provvederà ad effettuare il conguaglio a credito, che determina un aumento dell’Assegno unico riconosciuto. Per sollecitare il pagamento dell’assegno basta affidarsi al servizio online dell’INPS.
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