Bonus infissi per cambiare porte e finestre: quali sono i requisiti e come si richiede

Il bonus infissi vi permetterà di cambiare porte e finestre con un aiuto economico. Quali sono i requisiti per richiederlo: tutti i dettagli.

Sono ancora parecchi gli aiuti economici del Governo per il popolo italiano. In queste ore non si fa altro che parlare del bonus infissi che vi darà una grossa mano per la sostituzione di porte e finestre. Questo infatti fa parte del bonus barriere architettoniche e ci sono diversi requisiti per richiederlo, andiamo a vedere tutte le info.

Sono diverse le motivazioni che potrebbero portarci a cambiare porte ed infissi, specialmente adesso che questo può avvenire sfruttando l’aiuto economico del bonus barriere architettoniche. Una delle principali ragioni potrebbe essere l’efficienza energetica, visto che specialmente porte ed infissi più vecchi non sono sufficientemente isolati dal punto di vista termico, andando quindi a causare perdite di calore o di aria condizionata.

Spesso invece la scelta può essere dovuta alla riduzione del rumore, con la scelta che ricade sugli infissi insonorizzati. Ovviamente non mancano nemmeno le ragioni di sicurezza, con l’installazione di dispositivi più sicuri in grado di aumentare la protezione della propria casa. Per tutti coloro che sono pronti a sostituire porte ed infissi adesso è possibile ottenere una detrazione del 75% sulle spese relative ad un eventuale sostituzione. Andiamo quindi a vedere tutti i dettagli ed i requisiti per ottenere il sussidio.

Bonus infissi, adesso puoi cambiare sfruttando questa detrazione: tutti i dettagli

Tutti coloro che vorranno sostituire porte e finestre, adesso possono usufruire della detrazione del 75% grazie al bonus barriere architettoniche. A chiarire il tutto ci ha pensato una circolare dell’Agenzia delle Entrate, che ha rivelato come fino a qualche mese fa si poteva versare solamente il 50% di sconto in fattura, visto che la sostituzione di porte e finestre si poteva ottenere con il Superbonus. Da quest’anno però arriva l’eliminazione delle barriere architettoniche che offre uno sconto più consistente.

Nonostante questo gli infissi devono rispettare tutti i requisiti illustrati nel decreto del Ministro dei lavori pubblici n. 236 del 14 giugno 1989. Per ottenere il bonus è necessario che le spese siano sostenute in relazione agli edifici già esistenti; per sostituire infissi e finestre già presenti; per tutti i lavori che permettono di ottenere un aumento dell’efficienza energetica all’interno della propria casa.

I nuovi infissi che si acquistano in casa dovranno avere apertura e chiusura facilmente manovrabili con parti mobili che possono essere utilizzati attuando una lieve pressione. Inoltre l’altezza delle maniglie deve essere compresa tra 100 ed 130 cm, mentre lo spigolo deve essere sagomato o protetto per evitare infortuni. Infine le ante mobili degli infissi devono poter essere utilizzate esercitando una pressione non superiore agli 8 chili. Per ulteriori informazioni sul bonus sarà sempre possibile consultare la pagina dedicata sul sito delle Agenzie delle Entrate.